Bastoni in macchina prima del presidio davanti al carcere. In tre sotto accusa

Tre persone legate all'ambiente anarchico sono finite a processo a Ferrara per il possesso di un martello e un bastone vicino a una manifestazione anticarceraria. Il caso è stato portato in aula per ulteriori testimonianze.

Bastoni in macchina prima del presidio davanti al carcere. In tre sotto accusa

Bastoni in macchina prima del presidio davanti al carcere. In tre sotto accusa

Erano stati controllati vicino all’Arginone alla vigilia di una manifestazione anticarceraria in solidarietà ad alcuni detenuti di area anarchica, tra i quali figurava anche Alfredo Cospito. Da quell’accertamento, eseguito dai carabinieri, erano spuntati un manico di martello e un bastone custoditi all’interno del baule della loro auto. Quel materiale, subito posto sotto sequestro, è costato caro ai protagonisti della vicenda, tre persone tra i 47 e i 34 anni. Tutti e tre sono finiti a processo con l’accusa di porto di oggetti atti a offendere. Il caso è approdato in aula ieri mattina per ascoltare uno dei carabinieri che ha svolto i controlli. Stando a quanto emerso, gli imputati erano riconducibili alla galassia anarco-insurrenzionalista, animalista e No Tav. I fatti al centro del processo si sono verificati il 30 giugno del 2021. A ripercorrerne una parte è stato il sottufficiale dell’Arma che ha eseguito alcune perquisizioni. "Eravamo venuti a conoscenza di una manifestazione anticarceraria che si è svolta subito dopo gli atti – ha spiegato la testimone –. Abbiamo eseguito perquisizioni personali e domiciliari che hanno però dato esito negativo". Proprio in ragione della manifestazione prevista per il giorno dopo, prosegue, erano stati disposti "controlli nei pressi della casa circondariale". La verifica a carico dei tre imputati è stata quindi disposta nell’ambito di quei servizi, durante i quali era stata notata la macchina parcheggiata vicino alla casa circondariale. Il caso tornerà in aula il 21 maggio per sentire altre testimonianze.