"Da anni lo diciamo, il Pd ha sempre negato"

Il sindaco Fabbri: "Ora facciano un esame di coscienza". Poi l’affondo verso l’ex assessore Sapigni, la ’sardina’ Atik e "i negazionisti"

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"Il Pd ha sempre negato il problema della mafia nigeriana, definendolo uno spauracchio della destra. Alla luce delle operazioni della Polizia di Stato, che hanno visto l’arresto di ventisei persone afferenti ad un gruppo criminale affiliato alla mafia nigeriana, spero che gli ex amministratori e i negazionisti si facciano un esame di coscienza". E’ lapidario, il sindaco Alan Fabbri, commentando il maxi blitz contro la mafia nigeriana. "Spedizioni punitive – continua il sindaco - sfruttamento della prostituzione, rapine, estorsioni, traffico internazionale di stupefacenti, affiliazioni con riti tribali: apprendo nuovi dettagli agghiaccianti relativi al ‘modus operandi’ della mafia nigeriana. Purtroppo devo ricordare che il mediatore culturale dell’ex amministrazione e portavoce della comunità nigeriana Kelvin Jacob dichiarò che si trattava di risse per ‘rivalità amorose’. Jacob lavorava a stretto contatto con l’assessore di allora (colei che aveva derubricato il tutto a una semplice ‘percezione di insicurezza’) Chiara Sapigni, poiché dipendente Asp, con agenzia interinale". "A dimostrazione dell’ enorme sottovalutazione del problema da parte dei dem – prosegue Fabbri - va detto che ‘Il Consiglio delle comunità straniere’ vedeva, oltre al ‘negazionista’ Jacob, anche uno dei ‘capi’ delle sardine ferraresi Adam Atik, sostenitore di Roberta Fusari. Atik ha sempre definito la ‘mafia nigeriana’ uno ‘spauracchio’ della destra nostrana’". Il numero uno della Giunta, pur dichiarandosi disposto "al dialogo con le comunità straniere" rimarca la necessità che i rappresentanti delle stesse "devono ammettere i problemi, segnalandoli e aiutandoci a combatterli anche dall’interno".

Sulla scia del commento di Fabbri anche quello del leader del Carroccio Matteo Salvini (a cui si associano anche i deputati Emanuele Cestari e Maura Tomasi): "Colpo alla mafia nigeriana tra Torino e Ferrara, alla faccia del Pd che negava il problema e nella città emiliana parlava addirittura di "percezioni sbagliate" dei cittadini. Complimenti alla Polizia di Stato e alla magistratura per il grande lavoro: orgoglioso dell’impegno della Lega, che è sempre in prima linea contro le mafie di ogni colore". Commenti a cui si associano, oltre che il coordinatore di Forza Italia Matteo Fornasini, il referente leghista Davide Bergamini, anche il segretario regionale del Carroccio Matteo Rancan e il consigliere regionale Fabio Bergamini. "L’ex sindaco Tagliani – dicono - negava l’esistenza del fenomeno. Evidentemente, il centrosinistra non ha mai governato a stretto contatto con i cittadini, i quali hanno assistito al dilagare di fenomeni come lo spaccio e le violenze a colpi di machete". Il senatore di Fratelli d’Italia Alberto Balboni spera che "venga smantellata la presenza della mafia nigeriana nella nostra città, dove aveva ormai conquistato il controllo di numerose attività illegali, come denunciato dal sottoscritto da anni, mentre la sinistra si ostinava a negarne persino l’esistenza". Da sinistra, Italia Viva oltre ai complimenti agli uomini della Questura tiene a rimarcare che "si tratta di una forte operazione investigativa che prescinde del tutto, nonostante qualcuno tenti di appropriarsene, da chi oggi siede sui banchi della Giunta". L’assessore regionale Paolo Calvano (Pd), assieme al sottosegretario alla Presidenza con delega alla Legalità, Davide Baruffi parlano di "un’importantissima operazione che ha svelato una rete criminale in un territorio sul quale non deve mai essere abbassata la guardia. La lotta alla criminalità è in cima alle nostre priorità. Ci complimentiamo con le forze di polizia, assicurando che intensificheremo gli sforzi nell’ambito delle nostre competenze".

f. d. b.