Granchio blu, stanziato un milione. Aiuti per smaltire i crostacei

La Commissione regionale discute un progetto di legge per sostenere settori agricoli in crisi, con risorse per l'acquacoltura e la lotta al granchio blu.

Granchio blu, stanziato un milione. Aiuti per smaltire i crostacei

Granchio blu, stanziato un milione. Aiuti per smaltire i crostacei

COMACCHIO

Nella commissione regionale Politiche economiche, nei giorni scorsi, ha preso il via il confronto sul progetto di legge proposto dalla Giunta per aiutare i comparti più in crisi dell’agricoltura. Il provvedimento prevede risorse per oltre 6 milioni di euro, in parte da destinare a nuovi interventi straordinari a sostegno delle imprese dell’acquacoltura per il contenimento della diffusione invasiva del granchio blu. Precisamente, un milione di euro per lo smaltimento del crostaceo non destinato a commercio e ristorazione. Le restanti risorse, invece, andranno a sostenere i settori agricoli in crisi (patata, riso, barbabietola da zucchero) e il Consorzio dei salumi piacentini. Come spiegato nell’ambito della Commissione dall’assessore regionale all’Agricoltura e alla Pesca, Alessio Mammi, l’obiettivo è quello di mettere a disposizione "contributi per importanti filiere agricole" del nostro territorio emiliano-romagnolo. Compreso quello della pesca e dell’acquacoltura che, da tempo, sta fronteggiando la proliferazione del granchio blu. Un tema attenzionato a più livelli istituzionali. È notizia recente, infatti, il riconoscimento della diffusione eccezionale del crostaceo nei territori di Emilia Romagna e Veneto, attraverso la pubblicazione di due decreti del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste del 19 marzo in Gazzetta Ufficiale. Il riconoscimento è stato possibile grazie alla modifica normativa, voluta dal Governo Meloni, che ha esteso l’applicazione delle misure di intervento previste dal decreto legislativo n.102/2004 (in passato utilizzato solo per il settore agricolo) alla pesca e all’acquacoltura.

v.f.