Il Cus Ferrara ha vinto un importante bando di Federcusi, la nuova federazione dedicata alle attività sportive universitarie, con un progetto dedicato a studenti di 5° superiore di Ferrara, universitari fuori sede, con alcune attività aperte a tutti gli universitari.
"Lo sport per contrastare il disagio giovanile e migliorare il benessere psiocofisico attraverso la socializzazione", questo il progetto, prevede una serie di iniziative sportive pensate come strumento ed al contempo soluzione, per prevenire quelle forme di disagio giovanile che spingono i giovani verso le varie dipendenze (ludopatie, digitali, stupefacenti), promuovendo per via diretta l’inclusione sociale, il contrasto della xenofobia, la solidarietà, l’educazione alla legalità.
Una reale via di inclusione per quei giovani che per vari motivi (caratteriali, territoriali, economici) tendono a isolarsi e ad abbandonare la pratica sportiva. Nel progetto sono previste attività sportive inclusive di gruppo, che si svolgeranno in sintonia e collaborazione con diverse importanti realtà tra cui Unife e Er.Go e gli istituti superiori di Ferrara.
Si utilizzeranno oltre agli impianti sportivi del Cus e dell’Università, palestre comunali e le residenze universitarie gestite da Er.Go, per includere il più possibile quegli studenti fuori sede che si ritrovano lontani da casa.
La particolarità di questo progetto è quella di avere la possibilità di potersi cimentare e provare diverse attività sportive in forma gratuita con open day, tornei non competitivi, special day e nello stesso tempo di conoscere, collaborare e sostenere conoscendo altri studenti con quel senso di leggerezza che nella vita quotidiana viene spesso a mancare.
Con questo progetto il Cus vuole essere sempre di più il braccio destro sportivo dell’Ateneo, attraverso il quale gli studenti potranno trovare continuità sportiva sia a livello agonistico che a livello promozionale, con agevolazioni e progetti a loro dedicati.