"Infiltrazioni d’acqua in biblioteca"

Il caso segnalato da Fratelli d’Italia e la risposta del vicesindaco Borea: "Stiamo progettando i lavori"

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Problemi di infiltrazioni d’acqua nella biblioteca comunale di Argenta, segnalati dal circolo locale di Fratelli d’Italia e dai suoi giovani di Gioventù Nazionale, che tornano a puntare il dito contro l’amministrazione comunale accusata di non interessarsi dei ragazzi. "Le ultime piogge intense – dichiara Francesco Mantovani, dirigente del circolo locale di Gioventù Nazionale –, hanno evidenziato come nelle sale della biblioteca vi sia un chiaro problema che riguarda infiltrazioni d’acqua e problemi di sicurezza per i ragazzi che frequentano la biblioteca, che quando piove rischiano di vedersi piovere in testa o comunque nella sala, con evidenti situazioni di disagio". "Una situazione del genere è imbarazzante – sottolinea Nicola Fanini a capo di Fratelli d’Italia ad Argenta –. I ragazzi devono sperare che non inizi a piovere quando sono in biblioteca a studiare; una situazione che definire grottesca è poco e che causa disagi oltre che ai giovani frequentanti delle sale, anche ai dipendenti in servizio nella struttura, che abbiamo visto con i nostri occhi essere costretti a tamponare questi evidenti problemi con soluzioni che spesso rasentano il ridicolo, a causa dei pochi strumenti che l’amministrazione attuale mette in campo".

Ammette il problema il vicesindaco Sauro Borea, che ha delega ai Lavori pubblici: "Nella sala consultazione, vicina alla più grande sala studio, si è verificato un fenomeno di infiltrazioni: un episodio che si è verificato qualche volta negli ultimi anni in occasione di temporali particolarmente violenti. Siamo già intervenuti, al primo episodio, con un intervento puntuale per risolvere l’infiltrazione, che però si è dimostrato non avere risolto completamente il problema. Lo scorso anno abbiamo completato i lavori di ristrutturazione complessiva dell’immobile, un investimento da seicentomila euro per la riqualificazione generale e la sicurezza. Chiusi quelli, non abbiamo fermato però il nostro impegno e la nostra attenzione sui Cappuccini, uno degli edifici più frequentati soprattutto dai nostri ragazzi, e infatti abbiamo affidato la progettazione di un intervento sul tetto, per intercettare un possibile finanziamento del ministero della cultura. Puntiamo a intervenire ancora, questa volta solo sul tetto con il rifacimento della copertura". E conclude: "Attualmente i lavori sono nella fase della progettazione. Successivamente ci rivolgeremo alla soprintendenza ai beni culturali della Regione Emilia-Romagna, per poter avere accesso a un contributo per lo svolgimento dei lavori, che si aggiungerà a quello che ci è stato appena stanziato per un intervento sugli impianti dell’edificio".

Franco Vanini