LAURA GUERRA
Cronaca

Internet e ambiente, i carri guardano al futuro

Tanti gli applausi alle associazioni carnevalesche, protagoniste delle sfilate delle 5 domeniche dal 16 febbraio al 16 marzo, riconoscendo tutti...

Tanti gli applausi alle associazioni carnevalesche, protagoniste delle sfilate delle 5 domeniche dal 16 febbraio al 16 marzo, riconoscendo tutti il grande lavoro fatto, competenza e determinazione per far godere di uno spettacolo meraviglioso i centesi e tutti i turisti che riempiranno la città. Associazioni che in questa occasione hanno svelato altri segreti.

"Il nostro carro sarà in bianco e nero - dice il Risveglio con ‘Scheletri digitali’ - il bianco per la velocità di ricerca e il nero per l’oscurità ricordando che in internet mettiamo i nostri dati che diventano di dominio pubblico. Per la prima volta portiamo il digitale su un carro. Avremo la novità di un qrcode che il pubblico potrà usare per mandarci i loro selfie che andranno subito sui ledwall che avremo sul carro".

I Mazalora con ‘E’ ora di piantarla’ parlano di inquinamento e rispetto per l’ambiente e ‘per dare il buon esempio abbiamo anche adottato alberi in Africa’. "La qualità di tutti i carri è molto alta e così anche la competizione - proseguono i Toponi con ‘La foresta delle illusioni’ - siamo ai nostri 72 anni di carnevale e sul carro avremo 500 elementi, materiali sperimentali e davanti 150 figuranti".

Poi le oche dei Fantasti100. "Abbiamo sempre emozionato, ora si cambia - dicono con ‘I bla bla bla delle false verità’ - abbiamo creduto a infuencer e falsi ideali come degli ocaroni. Sul carro avremo tanti elementi da scoprire e sarà un carro per far divertire e ridere insieme a noi.

Infine i campioni in carica. "A lavorare al carro abbiamo tante età e generazioni - dicono i Ragazzi del Guercino con ‘Le custodi dell’umanità’ - per competere con il nostro carro dell’anno scorso abbiamo deciso di dedicarne uno alle donne e alle loro lotte per vedersi riconosciuti i diritti ma anche madri. Ed ecco che spunteranno mani che cullano la natività. Un carro impegnativo, con diverse e difficili tecniche che hanno richiesto molto tempo come i peli dell’orso realizzati con singole strisce di carta".

Ad aprire, sarà il gruppo a piedi Figli delle Stelle che annunciano un viaggio da ‘Le mille e una notte’. E il carnevale di Cento è immortalato anche in un bellissimo quadro del noto artista Nicola Nannini. Unica opera che rappresenta in modo così preciso e puntuale il carnevale di Cento, era stata realizzata negli anni 2000 ed ora è diventata di proprietà dei Manservisi.

l. g.