"La valle a Lido di Spina in secca Salviamo la casa dei fenicotteri"

L’ambientalista Mezzogori lancia l’allarme per l’area colpita dalla siccità che accoglie gli uccelli

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La piccola valle che sorge nella zona di viale Raffaello a Lido di Spina è praticamente in secca. Un fatto che non è sfuggito all’ambientalista Manrico Mezzogori che intende chiedere chiarimenti a riguardo, ricordando come l’area nella località comacchiese, fino a che vi era acqua presente, fosse frequentata da una piccola colonia di fenicotteri e altre specie di volatili: "Di questo territorio sino al Canale del Gobbino e oltre, conosco ogni centimetro quadrato – premette Mezzogori -. Un mese fa mi sono accorto che la piccola valle che si trova lungo viale Raffaello stranamente si stava seccando. Ciò ha costretto la piccola colonia di fenicotteri, che da due anni si era insediata nella piccola zona umida, ad andarsene" Mezzogori, dunque, ha cercato di approfondire cosa potesse essere accaduto: "Poi ho scoperto che non era stata la siccità a produrre questo scempio, ma semplicemente perché i proprietari avevano otturato con della terra il chiusino che regola la derivazione di acqua salata dal Canale delle Vene, trasformando la piccola valle naturale in un deserto. Siamo in zona di pre-parco (zona contigua) e – aggiunge - tali azioni non sono consentite. Oltretutto l’area è soggetta alle tutele dei Siti di Importanza Comunitaria (SIC) e delle Zone di Protezione Speciale (ZPS)". Mezzogori preannuncia l’intenzione di inoltrare un esposto al Comune di Comacchio e all’Ente Parco, "affinché – conclude l’ambientalista – venga accertato chi abbia autorizzato, se esistente, tale sfregio".