Lo sguardo di Zavoli sul territorio ferrarese in due documentari

di Paolo Micalizzi

Si è spento a Roma all’età di 96 anni Sergio Zavoli. Il nome del famoso giornalista è legato al territorio ferrarese grazie, anche, a due suoi documentari. Nel 1962 realizzò per il settimanale televisivo ‘TV7’ il documentario (bianco e nero, 23’) ‘L’armata delle valli’ in cui ricostruiva, attraverso una serie di interviste ai protagonisti d’allora, la battaglia delle Valli condotta contro i tedeschi nella zona che da Porto Corsini, vicino Ravenna, si estende in quella ferrarese fino ad arrivare in provincia di Padova. Un’armata di circa 800 uomini che respinse i tedeschi. Alcuni protagonisti raccontano come erano organizzati, sottolineando anche il contributo che alla Resistenza diedero le donne escogitando soprattutto stratagemmi per fornire loro utili informazioni. Finita la battaglia, tutti a casa a ricostruire ciò che era stato distrutto. Fu, dicono gli intervistati, "un’esperienza irripetibile da un punto di vista sociale ed umano" e "il periodo più bello della nostra vita".

Sempre per TV7, Sergio Zavoli nel 1963 condusse un’inchiesta a Goro dal titolo ,appunto ‘I vivi e i morti di Goro’ (bianco e nero,15’) che destò molto scalpore. In essa il giornalista – regista raccontava la vita di quel luogo evidenziando anche che, secondo voci popolari, i vivi vanno a parlare con i loro defunti per continuare a dialogare con loro raccontando gli avvenimenti del paese. Coglie anche la misera realtà di quei luoghi ed il progresso che vi stava penetrando, grazie alla strada Romea, che si stava sviluppando sempre di più, rendendoli meno isolati dal resto della provincia.