Ludopatia, niente corsi? Multe alle sale giochi

Lo ha deciso il questore: è la prima applicazione della legge

Il questore di Ferrara Antonio Sbordone

Il questore di Ferrara Antonio Sbordone

Ferrara, 4 aprile 2016 - È la prima volta che viene applicata in Emilia-Romagna la norma prevista dalla legge regionale 5/ 2013 per combattere la ludopatia, la mania del gioco e delle video lottery: una legge che prevede che titolari e rappresentanti che gestiscono sale da gioco frequentino un corso per il riconoscimento dei rischi che crea appunto la febbre del gioco.

Ed è accaduto a Lido Estensi, dove la Polizia amministrativa ha contestato un multa di 3333,33 alla sala giochi di Lido degli Estensi dove la polizia ha emesso il verbale per omesso corso contro la ludopatia, poichè ogni titolare era obbligato alla frequenza. Questa contestazione rientra nei nuovi controlli voluti dal questore di Ferrara, Antonio Sbordone, negli esercizi pubblici e sale slot-videolottery.

Così, solo nel mese di marzo dopo i controlli sono stati eseguiti diversi provvedimenti: il locale ‘Play city’, al ‘Bennet’ ha avuto la sospensione di 3 giorni perché all’interno della sala da gioco venivano fatti entrare minorenni; ad Argenta, il titolare della sala giochi di via Emilia Ponente è stato denunciato per aver gestito la sala senza la presenza di persona autorizzata, omettendo controlli sui clienti senza impedire ai minori di entrare.

A Comacchio è stato denunciato il titolare di un locale da gioco al Centro commerciale ‘Le Valli’ per aver gestito la sala con persone non autorizzate. E infine multa di 400 euro alla sala Terrybell di Ferrara, per mancata presenza tabelle sui rischi da alcol.