Mille Miglia 2022, a Ferrara è conto alla rovescia

È atteso per mercoledì prossimo il passaggio del serpentone di veicoli della ’Freccia Rossa’ Borsetti: "Un evento prezioso". Il sindaco Fabbri: "Occasione per far conoscere il nostro territorio"

La presentazione della tappa di Ferrara della Mille miglia 2022

La presentazione della tappa di Ferrara della Mille miglia 2022

Ferrara, 10 giugno 2022 - La Freccia Rossa torna a rombare di storia nelle vie delle città estense. Dopo un anno di assenza, Ferrara ospiterà di nuovo il passaggio delle vetture che compongono il "più grande museo viaggiante al mondo". In due parole: Mille Miglia. La prima macchina storica della rassegna che quest’anno spegne quaranta candeline, arriverà attorno alle 19.15 di mercoledì 15 giugno.

Quando il Castello inizia a tingersi del colore del crepuscolo e le favole diventano realtà. Perché, come ha ricordato il sindaco Alan Fabbri ieri durante la presentazione del passaggio ferrarese, "la Mille Miglia, negli anni, è riuscita a far sognare intere generazioni". Oltre a essere "una vetrina internazionale per questa città, che darà senz’altro un nuovo impulso all’attrattività del nostro territorio". Come da tradizione, da 22 anni a questa parte, a curare la parte organizzativa è lo studio guidato da Nicola Borsetti. "Questo è un evento, dedicato a mio padre Cesare, che ho tatuato sulla pelle – così Borsetti – . Il passaggio della Mille Miglia è parte della storia di Ferrara e, il nostro impegno, è finalizzato al fatto che sia anche parte del futuro".

Da Brescia, in questo senso, arrivano rassicurazioni: Giuseppe Cherubini, comitato organizzatore della Mille Miglia è collegato in streaming. Dopo aver riassunto il percorso assicura: "Il passaggio a Ferrara, è sempre molto apprezzato". Apprezzato, benché da qualcuno goffamente criticato due anni or sono, l’allestimento della cena al teatro Abbado. "Il teatro - spiega il direttore artistico del Comunale, Marcello Corvino – deve essere al centro della vita sociale della comunità cittadina. Ed è per questo che noi sosteniamo con convinzione questa bella esperienza che contribuisce a dare lustro alla città, alla Mille Miglia e al teatro spesso".

Luogo nel quale, storicamente, "si sono organizzati eventi e celebrati matrimoni. Da sempre" A offrire il pasto che sarà "a forte caratterizzazione territoriale", è l’istituto Vergani, guidato dal dirigente Massimiliano Urbinati. "Quella del 2020 – spiega – è stata un’esperienza meravigliosa. Ancora una volta, siamo onorati di poter essere ambasciatori della cultura, e segnatamente di quella culinaria, del nostro territorio".

Ma torniamo alle auto. La prima auto storica arriverà verso sera. Ma, già da metà pomeriggio (attorno alle 17.45) si sentiranno gli inconfondibili ruggiti del ’Ferrari Tribute’. Già da lunedì prossimo però, ci si potrà immergere idealmente nelle nuove frontiere dell’automobilismo. Dalla storia al futuro. Infatti, come ha spiegato la responsabile marketing della concessionaria Mercedes Star Emilia, Martina Armaroli, saranno allestiti degli stand con i nuovi modelli elettrici appena ’sfornati’ dalla celebre casa automobilistica tedesca. A proposito di legami tra la storia dell’automobilismo e l’attualità, a sottolineare come la "Mille Miglia deve costituire un raccorto anche con le nuove generazioni" è la direttrice di Aci Rosanella Maranini. "Noi saremo presenti con un nostro stand – spiega – perché crediamo fortemente in questa manifestazione, e perché Aci è la casa degli automobilisti".

Equipaggi. Quest’anno, in gara, ci saranno solamente due equipaggi ferraresi, ma piuttosto consolidati. Stiamo parlando di Sergio Sisti che, assieme ad Anna Gualandi nel 2020 ha calcato il secondo gradino del podio e Alex De Anglis, assieme a Massimiliano Paglione, a bordo di una Bugatti da sogno. Bentornata, Mille Miglia.