Nel locale col Green pass di altri Tre clienti finiscono nei guai

Il fatto è accaduto in un ristorante del Centese. . Alla verifica dei documenti. è emerso l’inghippo

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Tre persone nei guai per aver mostrato il Green pass di altri e un locale chiuso per aver violato le norme anti contagio. Sono i risultati dei controlli eseguiti nelle scorse ore dai carabinieri. Il primo episodio è accaduto in un ristorante del Centese. I militari sono intervenuti per un controllo e hanno chiesto a tre clienti (due italiani e uno straniero) di mostrare il Green pass. Questi hanno prontamente estratto la carta verde ma, al momento delle verifiche, i carabinieri hanno iniziato a fiutare qualcosa di strano. Hanno quindi chiesto di vedere i documenti, in modo da ‘triangolare’ i dati del Green pass con quelli relativi alla loro identità. È bastata un’occhiata per fare emergere l’inghippo: i dati non corrispondevano. Gli uomini dell’Arma hanno così scoperto che il trio stava utilizzando il certificato verde di altre persone, sperando così di ‘dribblare’ i controlli. Per loro è scattata la sanzione amministrativa e sono in corso le verifiche anche per eventuali sviluppi sul fronte penale.

A San Biagio, invece, i carabinieri di Argenta hanno notificato a un bar un provvedimento di chiusura emesso dalla prefettura a seguito dell’inoltro di verbali di contravvenzione redatti dagli stessi militari dell’Arma. Il locale, l’Open space, dovrà ora tenere le serrande abbassate per dieci giorni e i titolari dovranno pagare una sanzione amministrativa da quattrocento euro. Il provvedimento fa riferimento a una violazione delle norme di contenimento pandemico riscontrata il 31 dicembre del 2020, durante la prima ondata della pandemia. Va specificato, però, che l’esercizio risulta non avere ripreso l’attività dopo la chiusura del 31 dicembre scorso. Le attività di controllo da parte degli uomini dell’Arma sul fronte del rispetto delle normative anti Covid proseguiranno anche nei prossimi giorni in tutta la provincia.