Niente falò in spiaggia, ordinanza del sindaco per prevenire gli incendi

Il documento è stato firmato di recente: "Vietato accendere fuochi o compiere altre azioni che possano favorire i roghi"

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Vietato accendere falò in spiaggia e compiere altre azioni che possano provocare incendi. È questo il sunto dell’ordinanza, firmata in questi giorni dal sindaco di Comacchio Pierluigi Negri. Provvedimento assunto anche in ossequio allo stato di grave pericolosità per gli incendi in tutte le aree boscate, cespugliate, arborate e a pascolo della Regione che sarà in vigore sino al 28 agosto prossimo, a fronte di siccità e alte temperature. Nello specifico, in tutte le aree del Comune a rischio incendio boschivo e ad esse adiacenti, è tassativamente vietato accendere fuochi di ogni genere; far brillare mine o usare esplosivi; usare apparecchi a fiamma od elettrici per tagliare metalli; usare motori (fatta eccezione per quelli impiegati per eseguire i lavori forestali autorizzati e non in contrasto con le prescrizioni di massima e di polizia forestale, ed altre norme vigenti), fornelli o inceneritori che producano faville o brace. E ancora, fumare, gettare fiammiferi, sigari o sigarette accese e compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo immediato o mediato di incendio; esercire attività pirotecnica, accendere fuochi d’artificio, lanciare razzi di qualsiasi tipo eo lanterne volanti dotate di fiamme libere, nonché altri articoli pirotecnici; transitare eo sostare con autoveicoli su viabilità non asfaltata all’interno di aree boscate fatta eccezione per i mezzi di servizio e per le attività agro-silvo-pastorali nel rispetto delle norme e dei regolamenti vigenti. E come detto, sulle spiagge è vietata l’accensione di falò,o fare preparativi per l’accensione. Sul sito del Comune di l’ordinanza completa.

v.f.