
La statua, accolta da centinaia di fedeli, rimarrà a Copparo fino al 4 maggio . Domani la celebrazione di don Verbitskyy con la comunità ucraina di Ferrara.
La statua della Madonna di Fatima dal cielo. È arrivata dal cielo la statua pellegrina della Madonna di Fatima, a ricordare il miracolo delle apparizioni ai tre pastorelli. È arrivata preceduta dalle preghiere dai fedeli, che si sono raccolti nell’area verde prospiciente il cimitero di Copparo per accoglierla. Le orazioni sono state guidate dal parroco don Daniele Panzeri, che ha ricordato al termine delle cerimonie Luciano Leonardi, due figli. Lo scout è morto dopo essersi sentito male durante la cerimonia.
La statua è giunta in elicottero, accompagnata da don Vittorio De Paoli, assistente spirituale nazionale dell’Apostolato Mondiale di Fatima, ed è stata sbarcata dal velivolo alla presenza dell’arciprete, del sindaco Fabrizio Pagnoni e del comandante della Compagnia carabinieri, maggiore Alessandro Volpini. È stata adagiata sulla portantina adornata di fiori bianchi e azzurri, portata a spalla dai volontari delle associazioni. La processione si è snodata per le vie del centro sino ad arrivare al palco allestito davanti alla sede comunale. "La Madonna di Fatima – ha ricordato don Vittorio – è già stata qui tra di voi nel 2014". "In questa settimana pregheremo la Vergine Maria anche perché invochi sulla chiesa il dono dello Spirito, affinché possa esserci un nuovo Pastore, secondo il cuore di Dio – ha aggiunto don Daniele –. Ora ci troviamo davanti alla casa comunale per esprimere che questa visita non è riservata soltanto alla chiesa, ma riguarda tutta la popolazione". "Oggi il cuore pulsante di questa nostra amata piazza vibra di un’emozione singolare – ha affermato il sindaco –. Oggi accogliamo con gioia e devozione sincera la sacra immagine della Madonna di Fatima".
La messa solenne, trasmessa anche su maxischermo all’esterno della chiesa dei Santi Pietro e Paolo, è stata celebrata dall’arcivescovo Giancarlo Perego. La funzione ha segnato un momento di grande spiritualità, durante il quale l’intera Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio è stata consacrata al Cuore Immacolato di Maria. Un atto di fede che ha unito tutti in un abbraccio di preghiera e speranza.