Pala d’altare, restauro terminato "Un capolavoro di Ercole Gennari"

Il recupero è stato promosso dall’associazione Crocetta che si è già occupata dell’edicola votiva

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Dopo il restauro dell’edicola votiva sul Ponte Reno, l’Associazione Crocetta non si è fermata e ha proseguito con il recupero di un’altra delle preziosità che il territorio può vantare di avere. L’Associazione, infatti, si è fatta carico del restauro della pala d’altare dedicata alla Madonna del Rosario col Bambino ed i Santi Ludovico, Agata e Pancrazio, realizzata da Ercole Gennari (XVII sec.). Un’opera che arriva dalla bottega del Guercino e che permette di riscoprire anche questo pittore centese legatissimo alla famiglia Barbieri. La Crocetta si è dunque adoperata per far tornare a brillare questa bella pala d’altare che sarà ricollocata mercoledì prossimo durante una bella cerimonia che prevederà anche la presentazione dell’opera e spiegherà il lavoro di restauro fatto, permettendo all’opera di proseguire ancora per tanto tempo il suo cammino nel futuro. L’appuntamento è dunque per mercoledì nella Chiesa Parrocchiale di Santa Maria e Sant’Isidoro di Penzale alle 20.45 per la messa e il momento di cerimonia al termine che avrà gli interventi dello storico dell’arte Enrico Ghetti e della restauratrice Licia Tasini.

"L’intervento di restauro conservativo, autorizzato dalla Soprintendenza, realizzato dal Laboratorio di restauro Licia Tasini di Pieve di Cento e finanziato dall’Associazione Crocetta odv, era in programma già da alcuni anni e finalmente nel 2022 si è concretizzato – spiega il presidente Giacomo Balboni - Gli interventi previsti nella cerimonia di mercoledì, ci faranno capire la tipologia di restauro effettuato, chi era Ercole Gennari, la storia di questo altare e chi sono i Santi raffigurati. Un ringraziamento ai Soci, Sostenitori e Collaboratori dell’Associazione Crocetta odv ed ai numerosi Parrocchiani di Penzale, che con i loro contributi economici hanno reso possibile questo restauro. Con nuovi contributi economici, saremo contenti di realizzare altri restauri nel territorio". Come dice Balboni sarà occasione anche per riscoprire Ercole Gennari, un pittore centese del 1597, figlio di Benedetto che fu maestro di Gian Francesco Barbieri, dopo i primi studi, intraprese la professione di chirurgo e, conoscendo Guercino, ne frequentò spesso la casa, fino a sposare la sorella Lucia nel 1628 e ad apprendere, sotto la guida del cognato, il disegno e la pittura.

l.g.