"Prorogare il superbonus anche per le coop di abitazione"

A Ferrara sono duecento gli alloggi della società ‘Castello’ interessati a opere di riqualificazione

La legge di Bilancio ha prorogato il superbonus 110% oltre l’iniziale scadenza del 2021. Un provvedimento molto atteso che, però, ha riservato un’amara sorpresa alle cooperative di abitazione a proprietà indivisa, rimaste escluse dalla proroga. Per questo, il Comune manifesta il proprio sostegno a Legacoop Estense e alle associazioni di rappresentanza delle cooperative di abitanti, che stanno promuovendo una campagna di sensibilizzazione affinché questa discriminazione venga risolta. "In tanti – spiega il sindaco Alan Fabbri – hanno atteso la proroga del bonus, necessaria per rendere accessibili gli incentivi per un tempo congruo a realizzare gli interventi di ristrutturazione e riqualificazione. L’esclusione delle cooperative di abitazione da questa possibilità è una scelta o una dimenticanza a cui va posto subito rimedio". Le cooperative di abitazione a proprietà indivisa rendono disponibile ai propri soci la casa a costi contenuti, dando anche la garanzia di continuità nel tempo.

"Questa forma di proprietà condivisa – incalza il presidente di Legacoop Estense Andrea Benini – è storicamente diffusa nel territorio ferrarese ed è la risposta per molte famiglie al problema dell’accesso al bene primario della casa. L’accesso al superbonus 110% significherebbe quindi per le cooperative poter garantire ai propri soci un miglioramento delle condizioni abitative. A Ferrara la cooperativa Castello, che conta oltre 600 alloggi in zona Barco e Krasnodar, ha già in programma interventi importanti di riqualificazione energetica su un terzo dei fabbricati e potrebbe realizzarne altri, se la proroga fosse estesa anche alle cooperative".