Rapinatore dei kebab, trovata la pistola scacciacani

Arrestato il 25enne autore dei due colpi tentati in città. Per la sua goffaggine soprannominato ‘pasticcione’

I carabinieri in zona stazione (foto Businesspress)

I carabinieri in zona stazione (foto Businesspress)

Ferrara - A PARLARE, adesso, è anche la pistola scacciacani. I carabinieri, a conclusione delle indagini che hanno portato all’arresto del cittadino libico per le tentate rapine ai danni di due esercizi commerciali – in via Porta Catena e viale Po – hanno trovato il ferro utilizzato dall’arrestato e riconosciuto dagli esercenti quale arma utilizzata per le rapine. Parliamo del rapinatore maldestro dei ‘kebabbari’ che ha concluso la sua carriera in carcere. Houssem Abdassallam, libico di 25 anni, già noto alle forze dell’ordine e senza fissa dimora, balzato agli onori delle cronache a fine febbraio, quando, in una sera, aveva tentato ben due rapine in altrettanti negozi di kebab senza riuscire a metterne a segno nessuna.

QUELLA VOLTA era riuscito a scappare dileguandosi verso la stazione e facendo perdere le proprie tracce per le vie del quartiere Giardino. Ma i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile non ci hanno messo molto a dare nome e volto al bandito pasticcione e a stringergli il cerchio attorno. L’attività investigativa condotta dai militari in queste settimane ha permesso di raccogliere elementi a suo carico sufficienti a convincere il giudice a emettere un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Un provvedimento firmato ed eseguito dai carabinieri nella giornata di sabato. Gli uomini dell’Arma hanno individuato Abdassallam e lo hanno accompagnato all’Arginone. I fatti che gli vengono contestati sono due tentate rapine avvenute, a distanza di pochi minuti l’una dell’altra, nella serata del 25 febbraio.