"Ripresa al 6%, ma Ferrara è sotto la media"

Secondo lo studio di Cna, nel nostro territorio i ricavi sono cresciuti in maniera più lenta. Il dato regionale è del +9,9%. Traina l’edilizia

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Le piccole imprese dell’Emilia Romagna, nell’ultimo trimestre del 2021 hanno recuperato buona parte del terreno perduto a causa dell’emergenza Covid, ma in provincia di Ferrara la ripartenza è stata più lenta che altrove. Lo affermano i dati dell’Osservatorio TrendER, il sistema di rilevamento realizzato da Cna in collaborazione con Istat, e basata su un campione di 12.058 imprese iscritte all’associazione. I dati sono stati presentati da Marcella Contini, responsabile dell’ufficio Studi di Cna Emilia-Romagna e Marco Ricci di Istat. Come è stato precisato durante la presentazione, i dati hanno un limite: non tengono conto del conflitto che è scoppiato 50 giorni fa e che ha scompaginato le economie mondiali. Sono comunque indicativi di una direzione positiva che era stata imboccata sino a fine 2021 dal mondo economico emiliano-romagnolo. Nel quarto trimestre 2021 – i dati vengono confrontati con lo stesso periodo dell’anno precedente – la ripresa economica livello regionale si è mantenuta su livelli costanti, con un +9,9 dei ricavi totali dopo il +9,5% registrato nel trimestre precedente.

Tuttavia Ferrara si situa sotto la media regionale: i ricavi totali delle imprese ferraresi sono cresciuti del 6,1%; meglio delle province di Parma e Forlì Cesena (+5,7%), ma peggio di Rimini (+ 14,7%), Reggio (+12,3%), Modena (11,9%), Bologna (+9,7%) e Ravenna (+9,0). Il macrosettore che a Ferrara recupera di più, nell’ultimo quadrimestre 2021, è quello delle costruzioni, che cresce dell’11% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso: le costruzioni, presumibilmente per effetto del superbonus, registrano crescite importanti in tutte le province della Regione, e segnano un vero e proprio record a Rimini, dove la crescita nel periodo considerato è del + 60%. In provincia di Ferrara risultano in crescita anche i servizi (+6,1%), mentre segna un leggero calo (– 0,2%) il settore manifatturiero, che ha performance negative in tutta la Regione, escluse le province di Modena e Reggio Emilia. "I dati TrendEr rappresentano un termometro molto affidabile dell’andamento della piccola impresa nella nostra Regione – spiega il direttore di Cna Ferrara Diego Benatti –. I dati dell’ultimo trimestre 2021 dimostrano ancora una volta che il nostro territorio ha tutte le carte in regola per puntare allo sviluppo e a una rapida ripartenza, che sarà ancor più pronunciata se sapremo unire le forze e lavorare insieme".