Stellantis, firmato il rinnovo del contratto Oggi i sindacati incontrano la direzione di Vm

La sottoscrizione è arrivata dopo quattro mesi di confronto. Previsto aumento dei minimi del 6.5%, per una media di 119 euro.

Siglato ieri, nella sede dell’Unione industriali di Torino, l’accordo per il rinnovo del Contratto collettivo specifico di lavoro (Ccsl) per gli stabilimenti del Gruppo Stellantis, di cui fa parte anche la Vm Motori di Cento. La sottoscrizione tra l’azienda e Fim Cisl, Uilm, Ugl, Fismic e Aqcfr è giunta a seguito di un confronto durato circa quattro mesi, nei quali le parti hanno discusso tutti i temi della piattaforma presentata dalle organizzazioni sindacali firmatarie. Il nuovo contratto avrà una durata quadriennale per la parte normativa (2023-2026) e biennale per quella economica. A partire dalla prima mensilità utile, marzo 2023, l’aumento dei minimi sarà del 6,5% pari ad un incremento medio di 119 euro (relativo all’inflazione del 2022 che si aggiunge al 2% già erogato lo scorso anno) e per il secondo anno a gennaio 2024 un aumento del 4,5% pari a 87,8 euro. Complessivamente, nel biennio i minimi saranno aumentati di 11,3 punti percentuali per un totale di oltre 207 euro mensili. Verrà, inoltre, erogato un una-tantum di 400 euro: una nel mese di aprile 2023, l’altra nel mese di luglio 2023. Nel frattempo, oggi a Cento si terrà l’atteso incontro tra la direzione di Vm Motori.

Valerio Franzoni