Un corso di cucina per chi è in difficoltà

L’iniziativa dello Ial che il sindaco Saletti ha elogiato per la capacità di adattare i percorsi di formazione alle esigenze della società

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Un corso di cucina, per formare e dare opportunità di lavoro a chi è in difficoltà. Si sta tenendo in questi giorni. E’ organizzato dallo Ial e le lezioni sono tenuto dallo chef Nicola Ferrari. "È un corso breve di 32 ore – spiega il direttore provinciale Ial, Davide Bergonzini – finanziato dai fondi sociali europei e rivolto a persone con disagi sociali. Serve per fornire elementi di base, seguiti da un tirocinio, per poter preparare e accompagnare a un eventuale inserimento lavorativo". Scuola alberghiera e ristorazione, Estetica e acconciature: la percentuale dei giovani che terminati gli studi allo Ial accedono al mondo del lavoro supera il 70%. Ma Ial è anche formazione, specializzata, per corsi rivolti agli adulti. Partecipando a un bando, si è da poco aggiudicato la concessione dell’immobile comunale di via Goldoni, 16 dove sorgerà un servizio di supporto nell’inserimento lavorativo. In particolare, Ial gestirà uno sportello di informazione e di assistenza utile all’inserimento lavorativo e all’inclusione sociale per i più fragili e vulnerabili. "L’obiettivo – aggiunge il direttore Bergonzini – è favorire l’orientamento lavorativo di persone che per vari motivi vivono situazioni di disagio, fornendo competenze in modo da avere possibilità in più da far valere nell’orientamento lavorativo". Ieri mattina, anche il sindaco Simone Saletti, ha fatto visita ai partecipanti del corso di cucina organizzato da Ial, omaggiando ogni partecipante con un grembiule da cucina, simbolo degli chef. "Ringrazio Ial – ha commentato Saletti – con cui negli anni è stato possibile organizzare davvero tanti corsi. Dell’istituto di formazione apprezzo particolarmente la capacità di sapersi adattare ai tempi moderni, sapendo cambiare la propria offerta formativa nei momenti opportuni. Bondeno, poi, ha una grande tradizione legata all’enogastronomia, e ha sempre investito nelle associazioni che portano avanti questo tipo di attività. Il Centro 2000, dopo il terribile anno della pandemia, sta finalmente ripartendo grazie a voi". Chi frequenta il corso sta imparando a cucinare seguendo le indicazioni degli esperti.

Lo chef Nicola Ferrari, sta impostando gli incontri sulle basi della ristorazione, della panificazione e della pasticceria. Ieri era il giorno della focaccia con cipolla, ravioli ricotta e spinaci, e una torta di mele e cannella. Un gruppo affiatato, che imparando cose nuove guarda ad un futuro migliore.

Claudia Fortini