
Michele Farinelli, Partito democratico
COMACCHIO
Per via dei lavori nel comparto Bellini, inseriti nel Piano nazionale degli investimenti complementari al Pnrr e recentemente consegnati, il Villaggio di Natale ‘Comacchioland’ cambierà sede. La nuova location prevista è il Parco della Resistenza in corso Garibaldi. Una scelta ritenuta sbagliata dal segretario del Partito Democratico Michele Farinelli, che esprime una dura critica verso l’amministrazione comunale di Comacchio: "La scelta di organizzare quest’anno il Villaggio di Babbo Natale in un luogo dedicato alla memoria di chi ha lottato e perso la vita per la libertà è un affronto alla storia e ai valori della Resistenza". Farinelli, nella propria nota, sottolinea come il Parco della Resistenza "sia un luogo di commemorazione, un simbolo per ricordare i sacrifici compiuti durante la lotta per la libertà, e non possa essere utilizzato per iniziative di svago. Comacchio dispone di numerosi spazi idonei per realizzare questo tipo di eventi. Uno su tutti, il luogo utilizzato l’anno scorso o lo spazio già precedentemente impiegato dalla Dark Valley", prosegue il segretario del Pd che si dice preoccupato per quella che definisce "una tendenza sempre più diffusa da parte delle destre populiste di insabbiare la storia e calpestare i valori della Costituzione italiana".
Dunque, chiede con fermezza all’amministrazione comunale e all’assessore delegato di "fare immediatamente un passo indietro" e di considerare un’altra location per il Villaggio di Babbo Natale: "Non siamo assolutamente contro l’evento in sé – chiarisce Farinelli –, ma troviamo assurdo e irrispettoso realizzarlo in un luogo come il Parco della Resistenza". L’auspicio del Partito democratico comacchiese, dunque, è che l’amministrazione comunale accolga l’appello, "dando un segnale di ascolto e rispetto verso la memoria storica – conclude Farinelli -, e trovi un’alternativa più adeguata per un evento tanto amato dalla comunità".
Valerio Franzoni