Vm, slitta l’incontro con la direzione Cgil: "Certezze sul futuro del sito"

Vm, slitta l’incontro con la direzione  Cgil: "Certezze sul futuro del sito"

Vm, slitta l’incontro con la direzione Cgil: "Certezze sul futuro del sito"

CENTO

Si sarebbe dovuto svolgere ieri, l’incontro tra la direzione di stabilimento della Vm Motori di Cento e i sindacati per proseguire il confronto per la gestione dell’accordo sottoscritto lo scorso novembre. Incontro che è stato rinviato dalla Direzione "perché – riportano la segreteria provinciale e le rappresentanze sindacali aziendali (Rsa) della Fiom Cgil (in foto Giovanni Verla) - il gruppo Stellantis starebbe ancora valutando le condizioni economiche per gli incentivi all’esodo da applicare nei vari stabilimenti nel 2023. Come Fiom riteniamo che la discussione sia già stata fatta a novembre scorso in occasione della definizione dell’accordo quadro, e che oggi sarebbe necessario aprire una discussione seria sulle prospettive del sito. Quello che oggi vediamo è da un lato una produzione dell’industriale e marino che non cresce in termini di volumi, dall’altro l’assenza non solo di investimenti per il futuro, ma anche di interventi per garantire l’ordinario, con problemi sempre maggiori in termini di funzionamento degli impianti anche per la mancanza di manutentori. Anche sullo sviluppo di nuovi progetti da parte del centro tecnico non abbiamo ancora indicazioni puntuali". Una condizione di incertezza che, secondo il sindacato, era già stata avvertita nell’incontro del 14 febbraio scorso al Ministero delle Imprese e del Made in Italy alla presenza del ministro Urso con i vertici del gruppo Stellantis e le organizzazioni sindacali: "Di fatto – rilevano dalla Fiom - la società ha concentrato la discussione su prodotti, piattaforme e competitività, senza mai parlare di volumi produttivi (che dipenderebbero esclusivamente dal mercato) e di livelli occupazionali. Quanto allo stabilimento Vm Motori, la Società avrebbe confermato di voler focalizzare gli investimenti, anche in questo caso ancora tutti da capire, sulla divisione motori industriali e marini; ma quanto ai volumi l’azienda si è limitata a esprimere la sola speranza che questi possano in futuro aumentare". Dunque, Fiom, Rsa e Vm Motori ribadiscono le necessità di avere un piano industriale dettagliato rispetto a investimenti e progetti, "affrontando il nodo dei volumi produttivi e dell’occupazione" e di iniziare nelle prossime settimane "una discussione seria sul futuro dello stabilimento".

Valerio Franzoni