"Il legame con Trump? Faccio l’avvocato, senza pregiudizi"

"Il legame con Trump?  Faccio l’avvocato,  senza pregiudizi"

"Il legame con Trump? Faccio l’avvocato, senza pregiudizi"

Non c’è ovviamente solo il calcio nella vita di Joe Tacopina, un avvocato molto famoso in tutto il mondo per i suoi contatti, le conoscenze e ovviamente il suo lavoro di legale per persone molto note. La sua battaglia in difesa di Chico Forti, l’italiano detenuto da oltre vent’anni negli Stati Uniti con una condanna per omicidio che ha suscitato più di una perplessità a livello internazionale è nota da tempo, ma nelle ultime settimane si è parlato anche del suo rapporto di lavoro con l’ex presidente americano Donald Trump.

Intervistato dal Corriere della Sera nel suo ufficio di Manhattan, Tacopina (nella foto) ha raccontato come questo incarico lo abbia esposto a critiche ed elogi, proprio per la notorietà del personaggio che lui sta difendendo.

"Dobbiamo trattare tutti senza favoritismi nè pregiudizi – ha detto il patron della Spal –. Nei casi in cui rappresento Trump, lo faccio perché è stato trattato ingiustamente, che Trump ci piaccia o no".

A gennaio l’avvocato italo-americano Tacopina si è unito al team dei legali del tycoon. Da allora riceve mail di elogi sperticate e di offese di ogni tipo, perchè il personaggio è notoriamente divisivo.

"Come avvocato non rappresenti sempre le figure più popolari e Trump è polarizzante — spiega Joe —. Ma non sono un avvocato politico, non voglio rappresentare solo gente di destra o di sinistra".

D’altronde da circa trent’anni Tacopina è noto per i successi in casi di alto profilo e controversi: tra i più citati, Michael Jackson, Amanda Knox, il già citato Chico Forti, i rapper Meek Mill e A$AP Rocky.

Nello specifico, Joe difende l’ex presidente su accuse di frode e di un presunto stupro, accusato da una pornostar in Florida.

Mentre su altre accuse di presunti brogli elettorali, l’ex presidente statunitense non è difeso dall’attuale presidente della Spal.

re. fe.