La Spal si prende il derby e vola al terzo posto

Una gara dominata in lungo e in largo dai biancazzurri che si sbarazzano della Reggiana con una rete per tempo di Valoti e D’Alessandro

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Spal

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Reggiana

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Spal (3-5-2): Berisha; Tomovic, Vicari, Ranieri; Strefezza (23’ st Dickmann), Missiroli, Sa. Esposito, Valoti (45’ st Sernicola), Sala (23’ st D’Alessandro); Floccari (36’ st Seck), Paloschi. All. Marino.

Reggiana (3-4-1-2): Cerofolini; Gyamfi, Rozzio, Martinelli (36’ st Yao); Libutti, Del Pinto (18’ st Barone), Rossi, Lunetta (1’ st Zampano); Radrezza (42’ st Pezzella); Ardemagni, Mazzocchi (18’ st Kargbo). All. Alvini.

Arbitro: Giua di Olbia.

Marcatori: 38’ pt Valoti, 35’ st D’Alessandro.

Note: ammoniti Lunetta, Martinelli, Floccari, Kargbo.

Nel gelo del Mazza, la Spal si sbarazza della Reggiana e sale sul terzo gradino del podio. I biancazzurri dominano in lungo e in largo un derby senza storia, che viene deciso da una rete per tempo di Valoti e D’Alessandro. Floccari e compagni quindi superano Monza e Salernitana e si insediano al terzo posto a -5 dalla capolista Empoli e -1 dal Cittadella, che ha però una gara da recuperare.

Mister Marino schiera un 3-5-2 a trazione anteriore, con Strefezza sulla fascia destra, Valoti mezz’ala sinistra e il tandem composto da Floccari e Paloschi. Due attaccanti veri per lanciare un segnale preciso alla squadra e soprattutto agli avversari, che si rintanano immediatamente nella propria metà campo. Sul cross di Sala, la spizzata di testa di Gyamfi mette i brividi a Cerofolini. La Spal mette sotto assedio l’area della Reggiana, senza però trovare varchi. Un traversone dalla sinistra coglie impreparato Lunetta, che controlla con un braccio: episodio più che sospetto, ma l’arbitro Giua lascia correre. I granata alzano le barricate, rinunciando quasi a ripartire.

Si gioca ad una porta sola, ma alla Spal mancano gli spazi per colpire. Così, ci si affida alle punizioni dello specialista Esposito che ingaggia un duello a distanza con Cerofolini: il portiere della Reggiana respinge due calci piazzati del centrocampista biancazzurro, che si prende indirettamente la rivincita prima dell’intervallo. Battendo un corner che Missiroli prolunga di testa per il tocco morbido di Valoti che finisce in fondo al sacco. È il quinto gol – tutti realizzati al Mazza – per il figlio di Aladino, capocannoniere atipico della squadra di Marino.

Il primo squillo della Reggiana arriva in avvio di ripresa: cross del nuovo entrato Zampano per Ardemagni, che con un preciso colpo di testa sotto la traversa testa i riflessi di Berisha. Passata la paura, la Spal riprende le redini del gioco. Andando ad un passo dal raddoppio con una rasoiata di Paloschi, che smarcato da un pregevole colpo di tacco di Valoti impegna severamente Cerofolini.

La Reggiana è meno rinunciataria rispetto al primo tempo, ma la Spal è sempre padrona del campo e Valoti sfiora il raddoppio di testa, sempre sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Serve il colpo del ko, che viene assestato da D’Alessandro – subentrato a Sala – a 10 minuti dalla fine, battendo Cerofolini su splendido assist di Paloschi. La marcia verso la serie A continua.

Stefano Manfredini