
Clamoroso a Tredozio. Simona Vietina sconfitta. Esulta Giovanni Ravagli, il tecnico d’esperienza
Con le elezioni comunali di sabato e domenica, Tredozio ha bocciato il terzo mandato della sindaca Simona Vietina, a capo della lista civica ‘Tredozio prima di tutto’.
Promosso così, in modo clamoroso, Giovanni Ravagli, con la lista civica ‘Ripartiamo da Tredozio’, che ha ottenuto 478 voti (65,21%) e 7 seggi nel nuovo consiglio comunale, contro i 255 della Vietina fermatasi al 34,79% e 3 seggi, su un totale di 751 votanti (73,15%) e 1.027 elettori. Per la Vietina e per i suoi sostenitori una sconfitta inattesa e per questo ancora più bruciante. Le schede bianche sono state 9 e altrettante le nulle.
Giovanni Ravagli, 61 anni, originario di Tredozio e conosciuto come Gianni, capo ufficio tecnico nel comune di San Mauro Pascoli e abitante con la famiglia a Savignano sul Rubicone, andrà in pensione fra un anno circa e poi potrà vivere più stabilmente a Tredozio, dove torna appena può nella casa ristrutturata della famiglia d’origine.
Ieri pomeriggio appena si è capito che Ravagli era in testa si è creato fra i suoi sostenitori – pure loro quasi increduli davanti a risultato del genere – un clima di euforia che è sfociato in festa e brindisi di auguri, culminato con una riunione serale.
Il trionfo di Ravagli – perché di questo si tratta, visti i numeri – si deve in gran parte alla sua esperienza di tecnico comunale per una vita nell’amministrazione di San Mauro Pascoli; un’esperienza che i suoi elettori sperano possa tornare utile, dal punto di pragmatico, alla ricostruzione del paese dopo il terremoto che ha sconvolto molte abitazioni lo scorso 18 settembre, quando una scossa di magnitudo 4.9 mise in ginocchio l’intero abitato e tutto il territorio, in particolare molte abitazioni, una settantina in tutto, dichiarate poi inagibili (con circa 170 persone ancora sfollate), compresi gli edifici delle scuole e della sede comunale.
I due programmi elettorali, sia di Ravagli sia di Vietina, hanno messo, inevitabilmente, al centro delle attività del prossimo quinquennio proprio la ricostruzione del dopo terremoto, insieme alla ricostruzione del dopo alluvione. Ma i cittadini nelle urne hanno dato più fiducia al tecnico Ravagli.
La sconfitta Simona Vietina per il momento non rilascia dichiarazioni, assai amareggiata probabilmente, visto il grande impegno profuso in particolare a favore del comune dell’alta valle del Tramazzo, specialmente nell’ultimo anno, sia durante l’alluvione e le frane – quando Tredozio rimase isolato per oltre due settimane – sia nel dopo terremoto, quando si è trovata ad affrontare un’emergenza al di sopra delle forze di un piccolo comune.
Inoltre, a Tredozio, ha pesato probabilmente anche il fatto che Fratelli d’Italia – che alle Europee è stato il partito più votato col 39,42% – alle comunali non si sarebbe sentito rappresentato come si aspettava; qualche mese fa infatti, la responsabile del partitolo locale, Roberta Bennati, aveva dato la sua disponibilità ad una candidatura. Una disponibilità caduta nel vuoto. Ora invece si registra la clamorosa caduta di Vietina.