La stagione estiva è terminata da tempo a Ridracoli. Il battello e le canoe non sono più in servizio, ma continuano le attività ad Idro l’ecomuseo delle acque nel borgo di Ridracoli e le escursioni guidate a piedi, in mtb ed in e-bike nelle foreste più colorate d’Italia. Da settimane, inoltre, la cooperativa Atlantide, che gestisce i servizi turistici alla diga, è al lavoro sui progetti di educazione ambientale e di turismo scolastico che sono proposti alle scuole dell’obbligo e agli istituti superiori puntando al museo diffuso sul territorio che comprende non solo la diga di Ridracoli, ma anche il Parco nazionale, Campigna, Corniolo e il Giardino botanico di Valbonella, i corsi d’acqua. Idro l’ecomuseo delle acque nel borgo di Ridracoli rimane il luogo ideale dove trascorrere un’intera giornata in mezzo alla natura come precisano gli educatori e gli operatori di Atlantide che da decenni lavorano sul campo con migliaia di ragazzi dai 6 ai 18 anni provenienti da tutta la Romagna e non solo. "Qui in Appennino è possibile approfondire – dicono gli operatori di Atlantide – temi come l’acqua, la sua importanza nel nostro pianeta e per l’uomo; il Parco con le sue foreste monumentali diventate Patrimonio naturale dell’Umanità e la convivenza tra la grande opera ingegneristica e la natura a tratti incontaminata che la circonda che testimoniano una grande attenzione tenuta da sempre alla sostenibilità".
Sono numerose e molto articolate le schede didattiche presentate in un recente webinar agli istituti che proprio in questi mesi decideranno molte attività da svolgere sia in classe che nel territorio forlivese e romagnolo. Info: www.ecomuseoridracoli.it/scuola/.
o.b.