
Rossella Tinarelli, anche lei residente in una delle aree più colpite da questa seconda ondata eccezionale di maltempo
"Noi abbiamo avuto 40 centimetri d’acqua anche questa volta, il bagno e il divano del piano terra sono zuppi di acqua e fango. Anche le porte appena rifatte sono da buttare. Ieri erano in 12, tra operatori della Protezione Civile e dell’autospurgo, a provare a ripulire i pozzetti ma senza successo. Ora proveranno a mettere una sonda per capire la situazione". Rossella Tinarelli, anche lei in via Lucinico, una delle aree più colpite da questa seconda alluvione, muove alcune critiche all’Amministrazione: "Ha sistemato solo le acque nere mentre quelle bianche sono ancora piene dal 2023. Siamo riusciti a salvare le auto perché non ci siamo fidati delle rassicurazioni di mercoledì sera".