
L’assessora Samorì: "Edizione straordinaria fin dalle Leve del sabato. Piene le osterie". Così il paese natale ha omaggiato il celebre pittore macchiaiolo Silvestro Lega.
La 27ª edizione delle ‘Feste dell’800’ è riuscita ancora una volta ad avvicinare il pubblico al grande pittore macchiaiolo Silvestro Lega (nato nel 1826 e morto nel 1895), celebrato ogni anno dal suo paese natale. Sono stati tre giorni molto speciali iniziati giovedì con la conferenza sul tema ‘La violenza sessuale dei briganti nella Romagna dell’Ottocento’, promossa dall’Accademia degli Incamminati, con la relazione del prof. Dino Mengozzi dell’Università di Urbino. Poi sabato la Festa delle Leve, simpatica tradizione locale che vede l’incontro fra i ventenni nati nello stesso anno che poi si ripete a piacere con un rito sempre uguale. E infine la giornata clou di ieri.
"Il ritorno alla Festa della Leva ha visto generazioni di modiglianesi sfilare uno accanto all’altro lungo le vie del paese – dice l’assessora alla cultura e al turismo Sabrina Samorì –. Già numerosissimi nel pomeriggio durante la sfilata, una buona parte ha poi proseguito i festeggiamenti visitando i musei aperti per l’occasione la Protezione civile ha garantito l’accesso in sicurezza alla Tribuna: 250 persone sono salite e goduto della vista dall’alto della città". La domenica ha visto, a un certo punto, tremila persone. "È stato un flusso continuo di visitatori di cui almeno un 20% in abiti e costumi d’epoca compresi moltissimi bambini. Sicuramente molta più gente dello scorso anno. In tutto il centro non c’erano zone vuote, lo confermano i proprietari dei cortili che hanno gentilmente offerto lo spazio, anche per collocare i quadri viventi: l’andirivieni è stato costante". Altro riscontro: "Il presidente della Pro Loco Roberto Amaretti mi ha detto di aver da subito riempito i tavoli delle due osterie da loro gestite, circa 400 posti complessivi. Considero questa edizione davvero straordinaria sia in termini di partecipazione del pubblico che di volontari che hanno supportato l’organizzazione".
Da sottolineare che ieri mattina l’Accademia degli Incamminati ha presentato la pubblicazione ‘Elogio funebre ai prodi toscani spenti nella fatal giornata di Curtatone e Montanara’. Dopo l’introduzione dell’accademico Giancallisto Mazzolini, hanno relazionato Luigi Pieraccini presidente del Comitato della Romagna-Toscana per la promozione dei valori risorgimentali e Italo Liverani appassionato di storie locali.