
Rocca, mister preferenze è il 21enne scout Fabbrica
Dalle urne delle elezioni europee e amministrative di Rocca San Casciano sono emerse due interessanti curiosità. Alle Europee Forza Italia-Noi Moderati si è affermato come primo partito, con il 35,43% dei voti. Commenta a questo proposito l’onorevole Rosaria Tassinari, presidente del coordinamento regionale dell’Emilia Romagna del partito fondato da Berlusconi e per dieci anni sindaca di Rocca: "Con questo risultato Rocca non è solo il comune più azzurro della Provincia di Forlì-Cesena, ma anche dell’Emilia-Romagna, se non addirittura del Nord Italia". Aggiunge l’onorevole Tassinari: "Questo bellissimo risultato non è solo un fatto personale, che ha portato a me 330 preferenze, ma anche un riconoscimento dell’amministrazione decennale che io ho guidato dal 2009 al 2019, con grande impegno, costanza e continua dedizione". Poi la deputata azzurra sottolinea: "Il mio impegno per Rocca, per la vallata e il territorio è continuato durante i tre anni a Forlì come assessora della giunta Zattini e continuerà ora alla Camera a Roma.
Un segnale di questo impegno? Anche a Portico e San Benedetto Forza Italia ha ottenuto il 22,76%. La deputata Tassinari sottolinea anche un altro aspetto interessante: "A Forza Italia e ai suoi valori di libertà, democrazia e valorizzazione delle persone e della persona guardano con interesse anche i giovani, come dimostra il più votato alle amministrative dei consiglieri della lista civica vincente di Rocca, ‘Tutti insieme per Rocca’, Giovanni Fabbrica". Infatti, Fabbrica, 21 anni, studente di economia e management all’università di Bologna nel Campus di Forlì, ha ottenuto 103 preferenze su 695 voti. "Gli elettori di Rocca – racconta l’interessato – hanno voluto dare fiducia a un giovane che è nato e vissuto in paese, dove s’impegna anche per gli altri". Fabbrica attualmente svolge il servizio civile per un anno, presso la locale Misericordia ed è anche capo scout dei lupetti.
Racconta a questo proposito: "Sono scout fin dalla nascita, perché avevo pochi mesi è già vivevo in un campo scout con mia mamma Katia e mio babbo Stefano, quando erano capi scout, come gli altri tre miei fratelli e sorelle". In seconda elementare Giovanni è poi entrato ufficialmente nel gruppo scout del paese.
E l’amore per l’impegno politico quando è nato? Risponde Giovanni: "Ho iniziato a fare politica in seconda media, diventando sindaco dei ragazzi di Rocca, quando sindaco degli adulti era Rosaria Tassinari, che mi ha trasmesso la passione. Da allora non ho più smesso".
Ora Giovanni entra in consiglio comunale non solo con la tessera di FI in tasca e un tesoretto di 103 preferenze, ma anche "con tanta voglia ed entusiasmo, pronto a dedicarmi al bene del paese, nei vari settori in cui sarò chiamato ad impegnarmi". Conclude Giovanni: "Ringrazio i tanti giovani che mi hanno votato, ma sono sicuro che tante preferenze sono arrivate anche da molti adulti che hanno ancora fiducia nei giovani". Questa attenzione ai giovani è arrivata anche dalla lista ‘Rocca nel cuore’, sconfitta alle urne, ma non in paese.