
Joana Fresu de Azevedo, Vincenzo Bongiorno, Paola Casara e Gianluca Castellini
Il conto alla rovescia è già partito: dal 4 al 13 ottobre 2024 torna a Forlì la 21ª edizione di Sedicicorto Forlì International Film Festival: dieci giorni tra proiezioni, eventi speciali, incontri e workshop. Le location principali di quest’anno saranno il cinema San Luigi, dove si terranno la maggior parte delle proiezioni e la Fabbrica delle Candele, che sarà la sede del laboratorio ‘Lapix’, dedicato agli addetti ai lavori nel settore dell’animazione e del videogaming e ospiterà tre giornate del festival. "Quest’anno – introduce il direttore artistico Gianluca Castellini – i corti in concorso sono 155, selezionati tra i 3.300 pervenuti da tutto il mondo". Le sezioni competitive sono 8: Movie, per film di fiction e documentari; Animalab, dedicata al corto di animazione; Cortitalia, per film nazionali di ogni genere; Cortinloco, per i film regionali; Under 5, per i corti di massimo 5 minuti; Animare, film di animazione per bambini e ragazzi; Student Bendazzi, film realizzati da studenti; Sketching, corti degli studenti del liceo Canova. Sono invece 3 le categorie fuori concorso: Apollo, con 11 titoli provenienti dall’Emilia-Romagna ("Ben nove di questi – spiega Castellini – sono di autori forlivesi"); Red, con corti che hanno la caratteristica del colore rosso nella narrazione; For Gaza, film realizzati da registi israeliani e palestinesi. "Ben 114 corti – prosegue Castellini – sono anteprime, tra cui 9 mondiali,10 internazionali, 40 nazionali e 55 regionali".
"Una prova – sottolinea la co-direttrice artistica Joana Fresu de Azevedo – che il festival riesce a catalizzare nuovi prodotti, centrando uno dei nostri storici obiettivi: trasformare Forlì in una delle capitali europee del cortometraggio". Sono tanti anche gli eventi speciali. Tornano, ad esempio, Marco Cortesi e Mara Moschini, già ospiti del festival nelle precedenti edizioni, con ’Fango’, serie tv nata dall’omonimo podcast che racconta l’alluvione del 2023 e torna anche il consolidato appuntamento con ‘Il Centenario’, la rubrica dedicata al cinema di 100 anni prima condotta dallo storico Enrico Gaudenzi, con le proiezioni di quattro film del 1924: ‘L’ultima risata’ di Friederich Wilhelm Murnau, ‘Rapacità’ di Erich Von Stronheim, ‘Matrimonio in quattro’ di Ernst Lubitsch, Sherlock Jr. di Buster Keaton. Sedicicorto celebra anche il trentennale dell’uscita di ‘Film rosso’ del maestro Krzysztof Kieslowski con una serata all’insegna del rosso che prevede una programmazione di 4 film in cui ha un ruolo cruciale il colore rosso. Spazio anche alla Slam Poetry, alla presenza dei Voce Versa e del campione europeo Simone Savogin, ma anche alla musica con il concerto di Mobius, tra funk e pop rock.
Quest’anno un omaggio speciale sarà dedicato a Marcello Mastroianni nel centenario della sua nascita: a lui è dedicata una mostra allestita nella galleria Manoni, visitabile dall’1 al 15 ottobre. "Il compito dell’amministrazione – le parole del vicesindaco Vincenzo Bongiorno – è mettersi al servizio del fermento culturale che nasce spontaneamente e noi siamo onorati di sostenere questo festival di grande valore". Biglietto giornaliero: 7 euro; abbonamento base: 20 euro, abbonamento ‘ciak’ 30 euro. Per il programma dettagliato: www.sedicicorto.it.
Sofia Nardi