La situazione della viabilità lungo la strada statale 67, rallentata in particolare nel tratto da Dovadola a San Benedetto in Alpe da otto semafori a senso unico alternato, a causa delle frane provocate dall’alluvione di un anno fa, continua ad essere sotto la lente dei rappresentanti del Governo. Dopo il sopralluogo di una settimana fa del sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti, Tullio Ferrante, accompagnato dalla deputata Rosaria Tassinari, lunedì scorso gli stessi amministratori hanno incontrato a Forlì il viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Galeazzo Bignami (Fratelli d’Italia).
Racconta il sindaco di Dovadola, Francesco Tassinari: "Abbiamo esposto al rappresentante del Governo, che ringraziamo per l’interessamento, le difficoltà incontrate da automobilisti e imprese della vallata del Montone e del territorio, soprattutto perché nei due cantieri delle Vallicelle-Campomaggio (al km 167,700-168,650, in comune di Dovadola) e al km 164 alle porte di Rocca San Casciano i lavori vanno molto a rilento, anzi alcuni giorni sono addirittura fermi". Aggiunge il sindaco di Dovadola: "Abbiamo chiesto al viceministro Bignami di chiedere ad Anas quale sia il cronoprogramma dei lavori sulle frane della Ss67 e soprattutto di accelerare i lavori e di capire le prospettive". Conclude il sindaco Tassinari: "Bignami si è impegnato ad organizzare un incontro subito dopo le elezioni fra sindaci, dirigenti Anas e ministero delle Infrastrutture per affrontare il futuro immediato e in prospettiva della viabilità sulla statale 67, in particolare per accelerare i lavori sulle frane, per poter riaprire la strada nel doppio senso di marcia appena possibile".
q.c.