Forlì, 7 ottobre 2024 – “Ballare con Sabrina Ferilli è stata l’emozione più forte della mia vita, non solo perché mi ha ‘salvato’ per proseguire il programma televisivo, ma soprattutto perché mi ha dato la carica per entrare nello spirito e nell’arte della musica di Michael Jackson. Anzi, in quel momento sono entrato nella parte, trasformato in un’altra persona”.
A parlare è Giuseppe Turri, in arte Turri Manero, il ballerino di Rocca San Casciano che ha partecipato a ‘Tu sì que vales’, il talent show televisio di cui sabato è andata in onda su Canale 5 la terza puntata.
“All’inizio – ha esordito emozionatissimo ‘Turri Manero’, presentandosi alla giuria – ballavo John Travolta. Poi ho preferito Michael Jackson”. E ha precisato: “Vorrei ballare alla mia maniera, perché non sono un professionista”.
“Sei perfetto – lo ha incoraggiato il giurato Rudy Zerbi – pantaloni rossi come Michael e maglietta di Michael”. A un certo punto dell’esibizione Sabrina Ferilli, rappresentante della giuria popolare, si alza.
Maria De Filippi (una dei giudici insieme a Zerbi, Gerry Scotti e Luciana Littizzetto) suggerisce al ballerino: “Guarda che la Ferilli vuole condividere il ballo con te...”. E gli offre una bottiglietta d’acqua che lui rifiuta. Aria di bocciatura? Ma la Ferilli grida: “È divertentissimo e io lo ballo come lui”. Tutti la incitano ed ecco, come in un sogno, il 63enne ballerino di Rocca San Casciano, saldatore in pensione della Bipres, ballare fianco a fianco con un’iconica attrice italiana.
“In quei pochi attimi mi sono sentito come proiettato fuori dal tempo”, rivela Giuseppe. Tutti coinvolti, giurati compresi, che urlano: “Bello, bellissimo”. Zerbi cambia idea: “Pensavo di dirti che non vale… Poi, quando ti ho visto accanto a Sabrina, ho capito che tu vali”.
Gerry Scotti sentenzia: “Signori, a me quest’uomo piace. Per me vale”. De Filippi: “Non sei un grande talento nel ballo… Però la penso come Gerry”. Sarcastica Littizzetto: “È stato abbastanza divertente. Salutami il tuo osteopata”.
Ferilli rivela che il 61% del pubblico lo boccia, aggiungendo: “Però io ti ho fatto fare bella figura”. Turri è uscito di scena un po’ sconsolato, quando è stato richiamato indietro: “Ma hai capito che sei passato lo stesso?”. Alla fine, infatti, tutti e quattro i giurati hanno votato sì.
“È stato il mio amico Marco Camorani di Rocca a iscrivermi al programma – spiega Turri –. Ho fatto un provino a Milano e tre giorni di registrazioni a Roma, con tante emozioni. Ora aspetto di proseguire il cammino di questo sogno, con la passione del ballo che ho coltivato fin da ragazzo”.