SOFIA NARDI
Politica

Elezioni comunali a Forlì, come si vota e fac simile della scheda elettorale

Le liste in campo. Il sindaco uscente Gian Luca Zattini si ricandida, lo sfidante per il centrosinistra è Graziano Rinaldini. Nella sfida anche Maria Ileana Acqua e Vito Botticella

A Forlì si voterà sabato 8 giugno dalle 15 alle 23 e domenica 9 giugno dalle 7 alle 23 sia per le elezioni comunali sia per le elezioni europee. Lo spoglio delle europee inizierà subito dopo la chiusura delle urne, mentre per le comunali bisognerà attendere lunedì 10 giugno dopo le 14.

Oltre a Forlì sono interessati dalle elezioni amministrative anche altri quattro capoluoghi di provincia: Modena, Reggio Emilia, Ferrara, Cesena.

Fac simile della scheda elettorale per le amministrative a Forlì: si vota per eleggere il nuovo sindaco l'8 e il 9 giugno. Lo spoglio è in programma lunedì 10 giugno
Fac simile della scheda elettorale per le amministrative a Forlì: si vota per eleggere il nuovo sindaco l'8 e il 9 giugno. Lo spoglio è in programma lunedì 10 giugno

Chi sono i candidati sindaco

A Forlì i candidati alla fascia da primo cittadino sono 4 sostenuti da 11 liste (qui tutti i nomi).

Il sindaco uscente per il centrodestra - ricandidato – Gian Luca Zattini è sostenuto da Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Popolo della Famiglia e dalla civica Forlì Cambia.

Il suo sfidante per il centrosinistra è Graziano Rinaldini, sostenuto da Pd, Allenza Verdi e Sinistra, Movimento 5 Stelle e dalla civica Rinnoviamo Forlì.

Candidati sindaci anche Maria Ileana Acqua, per la lista Contiamoci e Vito Botticella per il Partito Comunista Italiano.

Comunali, il fac simile della scheda elettorale 

Come si vota

Tre sono le possibilità di voto: - si può tracciare un segno solo sul simbolo di una lista, assegnando in tal modo la propria preferenza alla lista contrassegnata e al candidato sindaco da quest'ultima appoggiato - si può tracciare un segno sul simbolo di una lista, tracciando contestualmente un segno sul nome di un candidato sindaco non collegato alla lista votata: così facendo si ottiene il cosiddetto 'voto disgiunto’ - si può tracciare un segno solo sul nome del candidato sindaco, votando così solo per il candidato sindaco e non per la lista o le liste a quest'ultimo collegate. Ogni elettore può esprimere uno o due voti di preferenza per i consiglieri comunali, per non più di due candidati compresi nella lista da lui votata. Nel caso di espressione di due preferenze, esse devono riguardare candidati di sesso diverso della stessa lista, pena l'annullamento della seconda preferenza.

È eletto sindaco al primo turno il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi (almeno il 50% più uno). Qualora nessun candidato raggiunga tale soglia si tornerà a votare il 23 e 24 giugno per scegliere tra i due candidati che al primo turno hanno ottenuto il maggior numero di voti (ballottaggio).

Al secondo turno viene eletto sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti.

Chi può votare alle europee

Possono votare per le elezioni dei membri del Parlamento Europeo spettanti all'Italia: - tutti i cittadini italiani che abbiano compiuto 18 anni entro il 9 giugno compreso - i cittadini di altri Paesi membri dell'Unione che abbiano ottenuto l'iscrizione nell'apposita lista elettorale aggiunta per il Parlamento europeo. La richiesta di iscrizione alla lista aggiunta deve essere presentata entro il 11/03/2024. - gli elettori italiani che risiedono negli altri Stati membri dell'Unione europea che non intendono votare per i candidati dello Stato in cui risiedono.

Chi può votare alle comunali 

Possono votare per le elezioni del Sindaco e del Consiglio Comunale: - tutti i cittadini italiani che abbiano compiuto 18 anni entro il 9 giugno compreso - i cittadini membri dell'Unione Europea che hanno ottenuto l'iscrizione nell'apposita lista elettorale aggiunta per il rinnovo degli organi del Comune di residenza. La richiesta di iscrizione alla lista aggiunta deve essere presentata entro il 30/04/2024.

Cosa portare ai seggi: i documenti

Per poter votare è necessario presentare la tessera elettorale ed un documento d’identità, anche scaduto, purché risulti regolare sotto ogni altro aspetto e assicuri la precisa identificazione dell'elettore. I documenti di identità per l'ammissione al voto sono: carta d'identità, passaporto, patente, libretto di pensione, porto d'armi, tessere di riconoscimento, purché munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente rilasciate da un’amministrazione dello Stato o da ordini professionali o dall'Unione nazionale ufficiali in congedo d'Italia convalidata da un Comando militare.

Tessera elettorale

Per essere ammessi al voto gli elettori dovranno esibire la tessera elettorale, assieme alla carta di identità o altro documento di identificazione munito di fotografia, rilasciato dalla pubblica amministrazione. Sulla tessera sono previsti fino a diciotto spazi in ognuno dei quali, in occasione di ogni consultazione elettorale o referendaria, viene apposta, ai fini dell’attestazione dell'avvenuta votazione, la data del referendum ed il bollo della sezione.

In caso di esaurimento dei diciotto spazi destinati all’attestazione dell’avvenuta votazione, deterioramento, smarrimento o furto della tessera, il cittadino deve richiedere un duplicato all’ufficio elettorale. Il rilascio del duplicato della tessera avviene immediatamente.

Si consiglia di verificare in tempo il possesso dei documenti necessari per l’espressione del voto.

In caso di tessera con spazi esauriti, smarrimento o deterioramento della stessa, il cittadino può richiedere personalmente una nuova tessera presso l'Ufficio elettorale presentando la richiesta di duplicato della tessera elettorale e l'eventuale delega al ritiro. Il servizio è gratuito.

Aperture straordinarie ufficio elettorale per rilascio tessere

Giovedì 6 giugno 2024: 14.30 - 17 Venerdì 7 giugno 2024: 8,30 - 18 Sabato 8 giugno 2024: 8,30 - 23 Domenica 9 giugno 2024: 7 - 23

Dove votare: i seggi

Sulla tessera elettorale gli elettori troveranno indicato il numero e l’indirizzo del seggio dove recarsi a votare. Sfoglia qui sotto l'elenco dei seggi con tutti gli indirizzi.

Dove si vota in provincia di Forlì Cesena

Oltre a Forlì le altre città in cui si vota in provincia sono con più di 15mila abitanti Cesena e Savignano e con meno di 15mila abitanti Bagno di Romagna; Borghi; Civitella di Romagna; Forlimpopoli; Gambettola; Meldola; Mercato Saraceno; Modigliana; Montiano; Portico e san Benedetto; Predappio; Premilcuore; Rocca San Casciano; Roncofreddo; San Mauro Pascoli; Santa Sofia; Tredozio.