ENRICO AGNESSI
Cronaca

Alluvione, ecco i fondi. Strade da ricostruire, arrivati 3,6 milioni per il Comune di Imola

Stanziati complessivamente 761 milioni per tre regioni: c’è l’ordinanza. Altri due sono destinati al ripristino della ciclovia del Santerno. Previste anche semplificazioni delle procedure burocratiche. .

Alluvione, ecco i fondi. Strade da ricostruire, arrivati 3,6 milioni per il Comune di Imola

Alluvione, ecco i fondi. Strade da ricostruire, arrivati 3,6 milioni per il Comune di Imola

Ci sono anche i fondi per Imola e circondario nei 761 milioni di euro stanziati dal commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo per il ripristino e la messa in sicurezza delle strade di Emilia-Romagna, Toscana e Marche danneggiate dall’alluvione di maggio.

Nel dettaglio, al solo Comune di Imola sono destinati oltre 3,6 milioni di euro tra interventi di ricostruzione delle arterie della Bassa (1,7 milioni), sistemazione dei territori franati in collina (quasi 1,9 milioni) e recupero della riserva regionale della Frattona (130mila euro). Ulteriori due milioni vanno invece alla riattivazione della ciclovia del Santerno, in buona parte non più percorribile dopo le piogge e gli allagamenti della scorsa primavera.

I finanziamenti sono contenuti nell’ordinanza, firmata in questi giorni dal generale Figliuolo e registrata dalla Corte dei Conti dopo i pareri dei ministeri competenti, che consente di avviare l’esecuzione di un piano immediato, con l’obiettivo di rafforzare gli interventi già avviati in regime di somma urgenza. Prevista anche una semplificazione che ha l’obiettivo di rendere più veloci le opere.

I soggetti attuatori provvederanno all’approvazione dei progetti ricorrendo alla conferenza dei servizi semplificata e con termini ulteriormente ridotti, da indire entro cinque giorni dalla disponibilità dei progetti e da concludersi con determinazione motivata entro quindici giorni dalla convocazione. In tale ambito, l’ordinanza pone attenzione alla trasparenza amministrativa e alla legalità, mediante attività di controllo e verifica anche attraverso la vigilanza collaborativa, oggetto di specifico accordo tra il commissario e l’autorità nazionale anticorruzione.

Ecco gli stanziamenti per le strade della Bassa imolese: via Merlo 300mila euro; via Rampe San Prospero 25mila euro; via Ladello 150mila euro; via di Dozza 100mila euro; via Gambellara 200mila euro; via Correcchio 150mila euro; via Selice 535mila euro; Spazzate Sassatelli 250mila euro.

Per quanto riguarda invece le frane il collina, è questo il quadro dei finanziamenti: via Lola 505mila euro; via Pieve Sant’Andrea 580mila euro; via Ghiandolino-Tenni 178.500; via Pediano 216mila euro; via Ponticelli Pieve 301mila euro; via Goccianello 30mila euro; via Mezzocolle 10mila euro; via Montecatone 15mila euro; via Morine 10mila euro; via Sellustra 40mila euro.

Insomma, risorse importanti in arrivo grazie al lavoro di perimetrazione delle aree svolto dai tecnici comunali e recepito dalla struttura commissariale. Un gioco di squadra che, dopo mesi di polemiche, può finalmente iniziare a dare i suoi frutti.

Nei giorni scorsi, il commissario Figliuolo ha anche sottoposto – come previsto – alla registrazione della Corte dei Conti l’ordinanza relativa alla determinazione, concessione ed erogazione dei contributi agli immobili di edilizia abitativa e relative pertinenze dei territori alluvionati di Emilia-Romagna, Toscana e Marche.

La concessione e l’erogazione dei contributi – spiegano dalla struttura commissariale – sono subordinate alla presentazione di apposita istanza, a domanda, da parte dei soggetti beneficiari. I contenuti tecnici e procedurali del provvedimento sono già stati visionati dalle Regioni interessate, le quali hanno espresso la prevista intesa.

L’ordinanza sarà quindi pubblicata sul sito della struttura commissariale.