Le settimane di passione vissute dagli automobilisti tra luglio e agosto stanno per finire. Il Comune ha annunciato infatti che da martedì 3 settembre verrà riaperto al traffico il tratto di via Selice interessato negli ultimi mesi da importanti lavori di ampliamento della rete di teleriscaldamento e di manutenzione straordinaria del sottopasso ferroviario. Le operazioni, che hanno portato prima all’istituzione del senso unico e poi alla chiusura totale di quel tratto di strada, hanno rispettato sostanzialmente i tempi previsti a inizio estate dal Comune.
"I cantieri sono indispensabili per il miglioramento della città, ma comprendo generino disagio – commenta il sindaco Marco Panieri –. Dopo un intenso lavoro di coordinamento tra numerosi enti, siamo finalmente giunti alla conclusione dei complessi lavori su via Selice, riuscendo a comprimere i tempi e a ridurre i disagi notevolmente rispetto ai piani iniziali".
Nel dettaglio, l’intervento, iniziato lo scorso 26 giugno, ha collegato il comparto ‘Lenci’ alla rete principale di teleriscaldamento, permettendo così la dismissione della vecchia centrale termica a gas naturale. In parallelo, Rete ferroviaria italiana ha eseguito lavori di consolidamento e miglioramento estetico del sottopasso di via Selice.
"Abbiamo realizzato interventi cruciali sulla rete di teleriscaldamento e rinnovato il sottovia ferroviario, che oggi non solo è stato riconsolidato, ma anche riqualificato essendo una delle principali vie d’accesso alla città – sottolinea il sindaco Panieri –. Voglio ringraziare tutti gli enti coinvolti e, in particolare, chi per il Comune di Imola ha seguito con dedizione questo cantiere. Un ringraziamento va, inoltre, ai cittadini per la pazienza dimostrata, perché pur essendo un periodo estivo, questa chiusura ha provocato qualche rallentamento".
I lavori di via Selice non sono gli unici annunciati nelle scorse settimane dalla Giunta. Ecco perché il primo cittadino invita ad avere pazienza.
"Come amministrazione, stiamo portando avanti numerosi interventi che comportano inevitabili disagi, ma sono interventi necessari, in alcuni casi attesi da decenni e che cambieranno il volto della nostra Imola – conclude il sindaco Panieri –. Abbiamo sbloccato risorse significative, con investimenti superiori a 250 milioni di euro tra il 2020 e il 2026, grazie al Pnrr e ad altre fonti, la città si sta trasformando per migliorare la qualità della vita, la sostenibilità e la fruibilità".