Eventi e mostre in ricordo di Senna : "Imola non dimentica la sua storia"

Prima iniziativa il 21 marzo, giorno della nascita del campione. Bonaccini: "È stato un uomo straordinario"

Eventi e mostre in ricordo di Senna : "Imola non dimentica la sua storia"

Eventi e mostre in ricordo di Senna : "Imola non dimentica la sua storia"

Trent’anni dopo, Imola non dimentica. Il Comune, in collaborazione con la Regione, il ministero degli Esteri e l’Istituto Ayrton Senna, ha organizzato un cartellone di mostre, eventi sportivi e spettacoli per onorare la memoria del campione brasiliano morto il 1° maggio del 1994, durante le fasi iniziali del Gran premio di San Marino, e del pilota austriaco Roland Ratzenberger, deceduto nelle qualifiche del giorno prima.

Si parte già giovedì 21 marzo, giorno della nascita di Senna, con l’inaugurazione della mostra ‘Magic’: 94 scatti dei fotografi Angelo Orsi e Mirco Lazzari che arrivano al museo di San Domenico dopo essere stati esposti in queste settimane a Castel San Pietro Terme.

Il 23 marzo, ‘Ayrton Senna da Kobra a Pierotti’: un percorso della memoria, fra arte, velocità e natura che prende avvio dal grande murale realizzato dall’artista brasiliano Kobra, sulla facciata del museo Checco Costa, in Autodromo, per concludersi con il monumento in bronzo realizzato dallo scultore Stefano Pierotti, alle Acque minerali.

Dal 16 aprile al 1° giugno, in biblioteca comunale, fotografie, documenti e giornali d’epoca raccontano momenti significativi che hanno segnato la storia del circuito. Un’altra mostra fotografica, dal titolo ‘ImolAyrton’, è quella proposta da Marco Isola nel cortile di Palazzo Vacchi (via Appia, 37).

Il museo Checco Costa, in Autodromo, ospiterà invece dal 27 aprile al 1° maggio una mostra di memorabilia di Ayrton Senna e Roland Ratzenberger. Il già citato Pierotti realizzerà poi un grande murale (3,30 metri x 4,20 metri), che ritrae il volto di Ayrton, con la tecnica degli "iron pictures", in ferro.

Momento clou del programma è il 1° maggio, quando a Imola sono attesi anche il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, e il suo omologo brasiliano, Mauro Vieira, che hanno inviato due messaggi letti nel corso della presentazione del calendario di iniziative (ancora provvisorio) ieri nella sede della Regione a Bologna.

Si comincia alle 9.30, all’Autodromo, con la corsa-camminata dedicata a Senna. Al termine, a partire dalle 12, circuito aperto al pubblico. Alle 14.17, ora dell’incidente di Ayrton, commemorazione alla curva del Tamburello. A seguire, il ricordo di Ratzenberger alla Villeneuve.

Sempre il 1° maggio, dalle 16, allo stadio Galli torneo di calcio ‘Roland & Ayrton Tribute’ tra le scuole calcio di Italia e Brasile. Alle 21, nel rettilineo di partenza del circuito, ‘Io & Ayrton’, monologo teatrale accompagnato da musica e immagini.

"Imola non dimentica la propria storia – ricorda Stefano Domenicali, capo della Formula 1, intervenuto ieri in videocollegamento –. Quelli del 1994 sono stati momenti difficili, ma hanno lasciato un segno per consentire alla Formula 1 di guardare avanti in maniera diversa".

Nelle parole del sindaco Marco Panieri, "Imola porta sulle spalle questa eredità storica, essendo un luogo inevitabilmente legato alla figura di Senna". E per questo "eravamo intenzionati ad omaggiarne il ricordo con tutte le nostre potenzialità", aggiunge il primo cittadino. "Riportare il Gp a Imola è stato un giusto tributo alla storia di quel circuito che pure ha conosciuto anche momenti di tragedia. Vogliamo sia un evento che rende onore e merito ad un campione straordinario", sono state invece le parole del governatore Stefano Bonaccini, affiancato dal segretario di Stato allo sport di San Marino, Teodoro Lonfernini, e da Gian Carlo Minardi, presidente di Formula Imola. "Non è più con noi da 30 anni, ma emoziona ancora le persone", conclude Bianca Senna, nipote di Ayrton, intervenuta anche lei in videocollegamento.