Gianfranco Montanari (IF) "Albergatori in crisi Senza la Formula 1 la stagione si fa dura"

"Avessimo avuto almeno la Le Mans saremmo stati un po’ meglio. Difficile recuperare con nuovi concerti estivi: i programmi sono già fatti. Ma ora dobbiamo pensare a chi è in difficoltà: ci sono problemi più grandi".

Gianfranco Montanari (IF)  "Albergatori in crisi   Senza la Formula 1   la stagione si fa dura"

Gianfranco Montanari (IF) "Albergatori in crisi Senza la Formula 1 la stagione si fa dura"

di Enrico Agnessi

"È difficile parlarne adesso, ci sono problemi più grandi. Ma l’annullamento del Gran premio di Formula 1 è la notizia peggiore che potessero ricevere di questi tempi gli albergatori". È imprenditore navigato Gianfranco Montanari, titolare di due importanti hotel cittadini e presidente della società di promozione turistica IF–Imola Faenza. Da uomo del territorio, vive però come tutti gli emiliano-romagnoli il dramma del maltempo. E fatica a parlare di incassi, quelli che mancheranno nei bilanci delle attività ricettive orfane dell’indotto garantito dal Circus con le sue 180mila presenze in tre giorni.

"Il danno economico è evidente, anche se ora si fa fatica a quantificarlo – ragiona Montanari –. Un conto era spostare della gara, un altro è dire ‘La recuperiamo nel 2026’ mentre gli alberghi devono ancora pagare le bollette del 2023. Purtroppo quest’anno, avendo già detto addio anche alla Le Mans, si è perso tutto. Avessimo fatto almeno quella, staremmo un po’ meglio. È brutto tirare fuori adesso il tema, ma è così. Si è scelto di puntare su unico grande evento, la F1, che è stato perso per qualcosa di imponderabile. E adesso quest’anno è veramente critico".

Inizialmente previsto per domenica 7 maggio, l’evento riservato alle quattro ruote coperte è slittato al 2024 a causa (almeno secondo la ricostruzione dei francesi contestata però da Con.Ami) dei lavori di costruzione della passerella pedonale sopra i box in vista della F1. E anche il torneo di tennis in pista è saltato causa sovrapposizione di date con quel Circus che garantisce un indotto milionario e diffuso su più comparti dell’intero territorio regionale.

"Nel 2019 noi albergatori eravamo stracontenti, poi è arrivato il Gp e va benissimo – ricostruisce Montanari –. Ma bisogna stare molto attenti perché con un Mondiale le giornate in deroga al rumore in Autodromo scendono da 60 a 37. Basta un po’ di sfortuna e la stagione si fa corta. Recuperare con nuovi concerti estivi? Mi sembra difficile, i programmi sono già fatti. Quest’anno poi l’evento musicale di punta è legato alla Superbike: una scelta che a differenza di altri condivido, ma che nei fatti riduce due eventi a uno solo".

Nel frattempo, mentre ci si trova ancora in una fase d’emergenza, si lavora senza sosta. "Bisogna rimborsare i clienti, e intanto aiutare chi è arrivato qui a trovare voli per tornare a casa prima del previsto – racconta Montanari –. Ci sono gli organizzatori e gli operai incaricati di montare le strutture, qualcosina si è fatto. Ma chi aveva acquistato scorte per l’occasione ora che fa? E si arriva da pandemia, guerra e inflazione...". Un problema che riguarda anche IF. "Erano stati preparati eventi molto belli in centro storico – ricorda il presidente della società di promozione turistica –. Abbiamo perso parecchio, anche se l’annullamento del Gp non è colpa di nessuno e ora dobbiamo pensare a chi è in difficoltà. Noi cercheremo di cavarci i piedi anche stavolta, come abbiamo sempre fatto".