Imola, i colleghi piangono Gianni Zappi: "Una colonna portante del basket"

Il presidente Petrucci: "Competenza e tratto signorile le qualità che mi colpirono". Grandi: "Uomo speciale"

Il coach dell’Andrea Costa, Federico Grandi

Il coach dell’Andrea Costa, Federico Grandi

Imola, 13 ottobre 2022 - Tra i fondatori dell’Andrea Costa nel 1967, Gianni Zappi ha legato indissolubilmente la sua carriera cestistica a quella del club biancorosso. Allenatore dal 1991 al 1996, con lui in panchina arrivò la storica promozione in serie A2 dopo lo spareggio del 28 maggio 1995, uno dei momenti che resteranno impressi per sempre nella storia dello sport imolese. In epoca più recente è stato direttore tecnico dal 2006 al 2009 e dal 2014 fino a marzo 2021 dell’Andrea Costa. "L’ho avuto come allenatore per cinque anni – lo ricorda Gian Piero Domenicali, a lungo al vertice del club –, un ottimo allenatore ricordando la promozione e le salvezze ottenute. Poi negli ultimi anni è stato anche dirigente e per me un buon collaboratore e lo ricordo come una persona a modo. Alla sua famiglia esprimo le condoglianze personali e dell’Andrea Costa". Condoglianze che si uniscono al ricordo della stessa Andrea Costa: "La dirigenza biancorossa si unisce al dolore della moglie Alide, del figlio Mauro e di tutta la famiglia dell’ex fondatore, allenatore e dirigente biancorosso e al dolore di tutte le persone che hanno avuto la fortuna di conoscere una figura storica per la pallacanestro imolese e non solo".

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Un ricordo anche della Virtus Imola (nel 1975 e dal 1998 al 2001 Zappi allenò i gialloneri) con il presidente Stefano Loreti: "È una notizia che ci rattrista perché è una grandissima perdita non solo per il basket imolese, ma anche nazionale. La prima partita che vidi da bambino fu una gara della Virtus contro Reggio Emilia allenata da Gianni Zappi. Il pensiero va al nostro vice allenatore Mauro, che è con noi da poco ma a cui siamo molto legati".

Attraverso i social giungono i saluti di altre società nelle quali Zappi ha allenato, come la Pallacanestro Reggiana ("Zappi rimarrà per sempre nella storia del nostro club come il tecnico che ha ci portato per la prima volta tra i professionisti nel 1982 con la promozione in A2"), ma anche la Dinamo Sassari, oltre alle altre imolesi Grifo ("Ho sempre avuto un rapporto cordiale e costruttivo con lui" dice il gm Giorgio Tampieri) e l’International, nelle cui giovanili hanno giocato i nipoti di Gianni.

Consigliere federale per lunghi anni, nonché istruttore del comitato nazionale allenatori e collaboratore del settore squadre nazionali, alla famiglia di Zappi è arrivato anche il cordoglio della Fip con il presidente Gianni Petrucci che ne ha ricordato "la competenza e il tratto signorile" e quello del sindacato allenatori dell’Usap. "Una persona speciale che mi ha fatto innamorare della pallacanestro e spinto per provare a diventare un allenatore come lui" lo ricorda l’attuale tecnico dell’Andrea Costa Federico Grandi, mentre l’ex pivot Michele Maggioli scrive: "Sei stato un riferimento e un sostegno per me e per tanti altri".