Comandante per 43 anni. Addio a Franco Broccoli, ex numero uno dei vigili

Aveva 90 anni. A soli 25 arrivò al vertice delle allora Guardie Municipali. Il ricordo di Leonardo Marocchi: "Era un amico, stimato per la serietà e il rigore".

Comandante per 43 anni. Addio a Franco Broccoli, ex numero uno dei vigili

Comandante per 43 anni. Addio a Franco Broccoli, ex numero uno dei vigili

Per tutti era ‘il Comandante’, perché nessuno come lui aveva guidato la Polizia Municipale per più di 40 anni, una traguardo storico e senz’altro non più eguagliabile. Si è spento a 90 anni nella notte tra domenica e lunedì Franco Broccoli, alla guida della polizia locale di Castel San Pietro dal lontano 1957 fino all’esordio del nuovo millennio, nel 2000.

Da alcuni giorni era ricoverato all’ospedale di Imola, dove le sue condizioni di salute si sono aggravate domenica notte. Nato l’8 giugno del 1933 quando Castel San Pietro era ancora ‘dell’Emilia’, Broccoli nella località termale ha sempre vissuto, e nella sua città era entrato in servizio appena ventenne in quelle che un tempo si chiamavano Guardie comunali, che sarebbero poi diventati Vigili urbani, poi Polizia Municipale fino all’attuale denominazione di Polizia Locale.

Al suo ingresso nel corpo della Municipale trovò come Comandante Metri, che pochi anni dopo, nel 1957, a neppure 25 anni, sostituì, ricoprendone il ruolo. Nella sua lunghissima carriera da comandante ha prestato servizio per ben cinque sindaci (l’ultimo Prantoni nel 2000), e aveva lasciato il ruolo per andare in pensione, lasciando il testimone a Stefano Bolognesi. A ricordarlo è anche l’attuale Comandante Leonardo Marocchi, i cui inizi sono legati proprio al nome e alla guida di Franco Broccoli.

"È il mio Comandante – esordisce Marocchi -: sono entrato in servizio con lui nel 1997 ed è un grande onore per me aver raggiunto il suo stesso grado. Mi ha trasmesso i valori e le basi su cui ancora oggi si fonda la Polizia Locale di Castel San Pietro Terme, e oltre che un Comandante è stato anche un amico. Era molto stimato per la serietà, la severità e il rigore che esigeva nel rispetto delle regole e dell’organizzazione. Ancora oggi, parlando fra di noi in servizio nella Polizia locale castellana, spesso lo portiamo ad esempio. Era riuscito a dare valore a un servizio che a quei tempi non aveva grande considerazione presso la cittadinanza. Aveva creato un gruppo molto efficiente e rispettato che negli anni ’70-80 era chiamato ‘I sette vigili d’oro’. Anche negli ultimi anni mi telefonava per chiedermi come andavano le cose e mi dava preziosi consigli. È sempre rimasto il mio comandante, comandante per sempre".

Per consentire la massima partecipazione, il funerale civico si terrà sabato 11 maggio dalle 9 alle 11 in piazza XX Settembre, alla presenza del sindaco e dell’amministrazione comunale e con la musica del Corpo Bandistico di Castel San Pietro Terme. La camera ardente sarà allestita nel portone centrale del Palazzo comunale con il picchetto d’onore a cura della Polizia Locale.

Claudio Bolognesi