‘Imola in musica’ show "Presenze a quota 70mila"

Pienone in centro per il dj-set del venerdì e il concerto-clou della Ferreri al sabato. L’assessore Gambi: "Piazze giovani e piene di energia la vera novità"

Migration

Centosei appuntamenti, di cui 96 concerti dal vivo. Una media di circa 15mila visitatori ogni sera dall’1 al 4 settembre, con punte intorno alle 20mila venerdì (dj set) e sabato (Giusy Ferreri). Il tutto per un totale stimato di circa 70mila presenze complessive, a cui si aggiungono quelle alle anteprime dal 28 al 31 agosto. Edizione di grande successo per ‘Imola in musica’, festival gratuito organizzato anche quest’anno dal Comune nelle strade e nelle piazze del centro storico.

Un cartellone eterogeneo di eventi estesi dalle tipologie musicali più classiche alle più insolite: classica, folk, pop, rock, dj set, blues, etnica, jazz senza tralasciare contaminazioni curiose e affascinanti. Oltre alla musica, il festival ha vissuto di mostre, spettacoli, dibattiti e suggestioni artistiche a 360 gradi. Da sottolineare anche che sono stati coinvolti gli esercenti del centro storico che hanno organizzato oltre trenta eventi. Mentre sono stati sette i palchi allestiti (Piazza Matteotti, Gramsci, Medaglie d’oro, Ulivo, Verziere delle Monache, Rocca, Parco Tozzoni), con il lavoro costante di 25 tra operai arrampicatori, vigilanza e facchini. Audio e luci sono stati seguiti da ulteriori 20 tecnici tra fonici, macchinisti ed elettricisti. Importante anche il fronte sicurezza. Oltre alla collaborazione con le forze dell’ordine, in campo 26 addetti per garantire il sereno svolgimento degli eventi.

"Quando abbiamo iniziato a programmare ‘Imola in musica’ ci siamo dati come obiettivo di riempire le piazze di giovani e giovanissimi – racconta Giacomo Gambi, assessore alla Cultura –. Immaginare un programma che li rendesse protagonisti, organizzare assieme a loro. In queste sere le nostre piazze erano piene di energia. Questa è la fotografia di una grande novità per Imola. Rappresenta una comunità che si ritrova nella musica e l’invito a vivere il centro storico fino a tarda sera è stato ben accolto: ciascuno ha trovato la risposta che cercava tra i numerosi palchi in città".

Migliaia di visitatori hanno affollato il centro storico di Imola, andando a determinare il successo al di là di ogni aspettativa di un’edizione fra le più apprezzate e premiate dal favore del pubblico di sempre.

"La musica e la cultura sono gli strumenti giusti per affrontare con speranza il dialogo fra le persone e per contribuire a costruire una comunità coesa e solidale – sottolinea da parte sua il sindaco Marco Panieri –. Sono tantissimi gli artisti che si sono esibiti nel cuore della nostra città, non solo nelle piazze ma anche in altri luoghi, anche insieme alle attività economiche, rendendo partecipato tutto il centro storico. ‘Imola in musica’ ha registrato un cambio di passo notevole e questo significa un patrimonio aggiuntivo per tutta la città".