Località Selva, in arrivo nuove case

La Giunta ha approvato uno schema di convenzione urbanistica per nuove case a Selva, con verde pubblico e parcheggi. Si abbasseranno i limiti di velocità sulla via Emilia. Al Piratello, invece, si prevede la realizzazione di un autolavaggio.

Nuove case in arrivo in località Selva, a due passi dalla via Emilia, all’estrema periferia est della città. La Giunta ha infatti approvato lo schema di convenzione urbanistica, da sottoporre ai proprietari, che disciplina i rapporti tra questi ultimi e il Comune. Oggetto dell’intesa è l’attuazione dell’ambito residenziale in questione, con realizzazione e relativa cessione gratuita al Municipio di parcheggio e verde pubblico da parte dei proprietari dell’area.

Non si conoscono ancora i dettagli del progetto. Si parla comunque di edifici da realizzare in un’area di circa mille metri quadrati, con oltre duemila di verde pubblico e ulteriori 1.200 metri quadrati di parcheggi. Per il momento, tuttavia, il permesso di costruire richiesto dai proprietari dell’area ha come oggetto le sole opere di urbanizzazione (parcheggio e verde pubblico), mentre per la realizzazione degli edifici residenziali le proprietà interessate presenteranno specifica istanza per un ulteriore titolo edilizio.

Della questione dei nuovi insediamenti urbanistici lungo quel lato della via Emilia si è già parlato, nelle scorse settimane, sia in commissione che in Consiglio comunale. L’arrivo delle nuove abitazioni, con il relativo allargamento del centro abitato verso Faenza, comporterà infatti un abbassamento dei limiti di velocità massima da 70 a 50 chilometri orari. Un passaggio, quest’ultimo, niente affatto banale dal momento che quel tratto di strada è sorvegliato ormai da anni da un autovelox fisso.

Analogo provvedimento riguarda l’altro lato della via Emilia, quello del Piratello, nella periferia ovest della città, dove c’è un altro rilevatore di velocità. In questo caso, almeno per il momento non è prevista la costruzione di ulteriori alloggi. All’orizzonte, dopo il via libera alla variante arrivato (non senza polemiche) nelle scorse settimane dal Consiglio comunale, c’è infatti la realizzazione di un autolavaggio (tre piste coperte per il lavaggio manuale e due tunnel per quello automatico) a servizio del distributore di carburanti Conad.