Imola, 4 maggio 2024 – Condizioni igienico-sanitarie e strutturali con gravi carenze e uso finale del deposito con finalità diverse. Per questo motivo i carabinieri del Nas sono intervenuti nell’area di Imola, nelle pertinenze di una azienda produttrice di caffè, per sospendere il magazzino e chiamare in causa l’Ausl per i relativi controlli.
Non è nota l’azienda sottoposta alla sospensione, ma si chiarisce che non si tratta della Torrefazione Caffè Gourmet, unica azienda produttrice con sede legale a Imola.
Magazzino chiuso
Nel deposito dell’azienda è stato rinvenuto lo stoccaggio di diverse tonnellate di caffè e altri prodotti alimentari (come zucchero, caffè d’orzo e cacao) all’interno di un grande immobile (acquisito da una dismessa adiacente azienda e in uso da circa 10 anni). Tale deposito, oltre a versare in critiche condizioni igienico-sanitarie e strutturali, veniva utilizzato anche come disordinato rimessaggio di materiali e generi non pertinenti all’esercizio: infatti al suo interno sono stati rinvenuti mobili, divani, alambicchi da distillazione, laterizi, legnami, macchinari dismessi e persino una barca della lunghezza di circa 5 metri.
"Per tali motivi, a seguito di richiesta del personale operante, lo stesso magazzino veniva sospeso e interdetto all’utilizzo dalla competente Ausl", concludono i carabinieri del Nas in una nota che coinvolge anche altre operazioni tra l’Emilia e la Romagna.