Valentino Rossi, inizio boom con il Dottore: ora l’esame F1

Le 20mila presenze per il debutto accendono la voglia di Gran premio. Il direttore Benvenuti: "Avanti con passione"

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L’antipasto ha stuzzicato l’appetito. Ora avanti con il piatto principale. L’inizio di stagione dell’Autodromo, con il Gt world challenge europe che ha riportato il grande pubblico all’Enzo e Dino Ferrari, alza ancora di più le aspettative per il ritorno della Formula 1 in riva al Santerno (22-24 aprile) a distanza di 16 anni dall’ultimo Gran premio con i tifosi in tribuna.

"Non c’era niente di meglio che iniziare la nostra stagione di gare con un evento di questa portata – commenta Pietro Benvenuti, direttore dell’Autodromo –. Ci siamo fatti trovare subito pronti, mettendo a disposizione dell’organizzatore la nostra professionalità e competenza gestionale di eventi a livello internazionale. A ragion veduta, posso dire che tutto è andato come ci aspettavamo. E questo è stato anche un importante banco di prova in vista del Gran premio di Formula 1".

La sensazione di ripartenza, un vero e proprio Risorgimento per il circuito cittadino, è evidente. "L’emozione più grande è stata vedere piene le tribune aperte, di cui la pandemia ci aveva tolto la sensazione", sottolinea Benvenuti. Formula Imola ha quantificato in 20mila, comprensive degli addetti ai lavori, le presenze in Autodromo nel corso di un evento che animato l’impianto cittadino per quasi una settimana. E poi ci sono i tanti, tantissimi appassionati e curiosi sprovvisti di biglietto che domenica si sono assiepati dietro le reti attorno al tracciato.

"Grandissimo entusiasmo dovuto anche alla presenza di Valentino Rossi, che – sintetizza il direttore dell’Autodromo – ha calamitato le presenze non solo del pubblico ma anche dei più importanti media a livello nazionale, che hanno dato all’evento e di conseguenza anche a Imola, una copertura davvero significativa. Abbiamo iniziato col piede giusto, avanti così con la determinazione e la passione che ci contraddistinguono".

Tra meno di tre settimane, l’appuntamento con il Circus. I biglietti per la gara di domenica 24 aprile sono già praticamente introvabili. Al momento, c’è posto solo in una delle tre tribune centrali. Esaurite tutte le altre strutture, fisse e provvisorie. È però ormai imminente l’apertura delle vendite dei tagliandi per l’ultimo 25% dei posti a sedere ancora disponibili, bloccati fin qui dallo stato di emergenza sanitaria terminato nei giorni scorsi, nonché degli spazi (ancora off-limits) sui prati della Tosa e della Rivazza.

L’obiettivo di raggiungere quota 80mila spettatori, indicato nelle scorse settimane dallo stesso Benvenuti, appare dunque a portata di mano. Così come pure quello di sfondare quota 100mila presenze nell’arco dell’intero fine settimana. In questo senso, la presenza della Sprint race al sabato è un forte incentivo per quanti pensano di arrivare a Imola non solo per assistere alla gara domenicale. Una Ferrari tornata finalmente competitiva, dopo anni di sofferenza che hanno accomunato il circuito cittadino e la Rossa di Maranello, fa il resto.