Stalking Imola, perseguita l'ex compagna. Arrestato

Il marocchino di 26 anni non poteva avvicinarsi alla donna per effetto di una misura cautelare

La giovane, spaventata, ieri pomeriggio ha chiesto aiuto ai Carabinieri

La giovane, spaventata, ieri pomeriggio ha chiesto aiuto ai Carabinieri

Imola, 17 gennaio 2020 - Le si è presentato davanti per l'ennesima volta come già aveva fatto in passato. Lei non ha retto allo stress e si è attaccata al telefono. Dall'altra parte della cornetta gli uomini dell'Arma, che hanno arrestato un 26enne marocchino, pregiudicato, per atti persecutori e violazione dei provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa.

I fatti. Ieri pomeriggio,  il 26enne  residente a Fermo, è andato a trovare la sua ex compagna che stava lavorando all’interno di un negozio di Imola. E fin qui tutto normale, se non fosse che aveva ricevuto di recente una misura cautelare dall’Autorità Giudiziaria di Ancona. Il nordafricano infatti, dopo che la ragazza lo aveva lasciato lo scorso luglio al termine di una breve relazione sentimentale aveva cominciato a perseguitarla.

Non accettando la scelta della giovane, aveva iniziato a tormentarla di telefonate e messaggi, poi, visto che lei continuava a ignorarlo, aveva tentato di entrarle in casa sfondando la tapparella di una finestra, vendendo arrestato il 28 luglio 2019, da una pattuglia delle Forze di polizia mentre si trovava ancora nel balcone dell’appartamento. E arriviamo a ieri pomeriggio All’arrivo dei militari, il marocchino, pienamente consapevole della violazione perpetrata, è finito in manette e su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna.