Viale Andrea Costa, tra un mese il progetto

Affidata la stesura del primo stralcio dei lavori da 345mila euro. L’assessore Raffini: "Ci aspettiamo qualcosa di innovativo"

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di Enrico Agnessi

Servirà un mese per conoscere nel dettaglio il piano di recupero di viale Andrea Costa. Area Blu ha infatti affidato, in questi giorni, la progettazione dei lavori di riqualificazione (illuminazione compresa) dell’asse stradale che collega la stazione ferroviaria al centro storico. A fronte di un intervento complessivo da 345mila euro, per la messa a punto delle operazioni da portare avanti nei prossimi mesi ne sono stati stanziati oltre 56mila. L’incarico è stato affidato a una giovane architetta di uno studio bolognese, paesaggista e specializzata nella progettazione di spazi aperti, che ha presentato l’offerta migliore dal punto di vista economico.

"Ci aspettiamo qualcosa di innovativo e al passo con i tempi che funzioni da indicatore anche per il resto del viale – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Pierangelo Raffini –. Spero che dia un bel volto alla zona. Bisogna dare agio a quelle attività che oggi si trovano costrette a fare i conti con un marciapiede ridicolo. Sono molto ansioso di vedere il progetto e di presentarlo alle associazioni di categoria con le quali siamo in stretto contatto. E poi andremo avanti con i piani come previsto".

In questo senso, va ricordato che l’ultima tabella di marcia stilata dal Comune prevede di poter iniziare i lavori a tarda primavera, sfruttando così il consueto calo del traffico di auto che si registra nella stagione estiva in uno dei punti nevralgici della città, in modo da inaugurare la prima parte della riqualificazione di viale Andrea Costa entro ottobre.

Di questo pacchetto di lavori (previsti in tutto tre stralci) si parla però ormai da anni: il primo via libera è infatti di fine 2018 (amministrazione M5s), ma il successivo commissariamento del Comune aveva congelato tutto. La zona però, che rappresenta nei fatti una sorta di biglietto da visita della città per chi arriva qui in treno o in autobus, ha bisogno urgente di rifarsi il look. Così a gennaio la nuova giunta ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica, redatto da Area Blu, relativo all’intervento di "rigenerazione urbana" di viale Andrea Costa per un importo presunto dei lavori di 870mila euro all’interno di un quadro economico complessivo di 1,2 milioni.

Allo stesso tempo, il Comune ha assegnato, sempre alla sua società in house, le attività inerenti l’affidamento e la realizzazione del primo stralcio funzionale dei lavori per un importo complessivo quantificato appunto in 345mila euro. Previsti rinnovamento dell’arredo urbano, interventi infrastrutturali (cordolature e pavimentazione) e adeguamento delle fermate dell’autobus.

Dal punto di vista delle coperture economiche, per completare questa iniziale parte di lavori il Comune può disporre di due contributi vincolati e destinati al sostegno del commercio locale. Finanziamenti che arrivano per 270mila euro dal contributo straordinario erogato dai privati come compensazione per la costruzione in zona del nuovo supermercato Despar e per ulteriori 75mila euro dalla Città metropolitana di Bologna.

Detto che, come già accennato, la Giunta ha ritenuto opportuno "procedere per stralci funzionali alla fase esecutiva dei lavori, anche per limitare i disagi alla mobilità", si partirà con il tratto di viale Andrea Costa compreso tra l’incrocio con viale De Amicis (Port’Appia) e quello con le vie Mentana e Aspromonte. Il tutto d’intesa, con visto, con le associazioni di categoria del commercio e dell’artigianato.