Addio a Franco Trozzo, pioniere dell’alpinismo "È stato un vero maestro"

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È morto ieri, a 82 anni, Franco Trozzo, alpinista, istruttore nazionale di alpinismo e direttore della Scuola di alpinismo e scialpinismo "Monti Azzurri-Alti Sibillini" del Cai Macerata fino al 2003. Sempre cordiale e profondamente attaccato alla Scuola di alpinismo, a cui ha dedicato anni di corsi e di insegnamento, si era contraddistinto per le sue grandi doti morali e umane, oltre che per quelle tecniche. Tra i pionieri dell’alpinismo maceratese, Trozzo era anche un esploratore di nuovi percorsi, sempre alla ricerca del nuovo. Una vita vissuta in compagnia dell’inseparabile moglie Adriana (insieme nella foto), con la quale aveva condiviso la sua grande passione. Aveva percorso itinerari nell’Appennino centro-meridionale, nelle Alpi e partecipato a spedizioni extraeuropee. È stato tra i fondatori del Coro Sibilla e presenza attiva della Stazione soccorso alpino maceratese degli anni Ottanta. "Non posso non ricordare le innumerevoli visite che mi faceva in autoscuola, insieme ad Adriana, per sapere della mia attività di montagna e dei miei progetti – ricorda l’amico Gianluca Lanciani –. Franco è stato un grande amico, un eccellente istruttore, una figura paterna, un vero maestro, anche di vita. Aveva sempre parole giuste per ognuno. Negli ultimi anni si era distinto per la dedizione alla mountain bike, cercando itinerari fuori porta nei suoi amatissimi Sibillini". Il funerale oggi, alle 15.30, nella chiesa di San Francesco.