Al cinema il documentario sul raid razzista di Traini

Appuntamento venerdì all’Excelsior con "Per fortuna non si è fatto male nessuno". Nel mediometraggio di Gaglianone anche le testimonianze di alcune vittime

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di Lucia Gentili

"A distanza di tre anni, le vittime del raid razzista effettuato da Luca Traini a Macerata il 3 febbraio 2018 ripercorrono il proprio passato, ricostruendo gli azzardi del destino che li ha posti sulla traiettoria dei proiettili". È la trama del mediometraggio "Per fortuna non si è fatto male nessuno", un documentario di Daniele Gaglianone prodotto da "Yuk! Film" di Damiano Giacomelli in collaborazione con la società piemontese Malfè film. Sarà proiettato venerdì alle 21.15 al cinema Excelsior di Macerata, in prossimità dei luoghi in cui si sono svolti i fatti di quel drammatico 3 febbraio 2018.

"Come sono cambiate le vite delle vittime da allora? Com’è stato possibile che la terra che avevano scelto per migliorare la propria vita abbia partorito tale cieca violenza?", sono le domande alla base del progetto. Questa prima versione breve precede l’uscita di un film documentario esteso sul fatto di cronaca del 2018. A questa prima versione breve partecipano Kofi Wilson e Omar Fadera, due delle vittime del raid razzista di Luca Traini. La versione completa includerà anche testimonianze di altre vittime concrete o simboliche di quel drammatico evento. Il film infatti non sarà ultimato prima del 2023, per questo la produzione ha organizzato quest’unico appuntamento intermedio, che introduce alcuni dei protagonisti di questa storia e il punto di vista principale che è stato scelto per raccontarla.

La mattina del 3 febbraio 2018 Traini aveva sparato dalla sua auto agli immigrati che incrociava per strada; oltre due ore di terrore per la città, tra sirene e l’ordine di non far uscire gli studenti dalle scuole. Sei le vittime, tutte extracomunitarie (Traini pensava così di punire gli spacciatori coinvolti nella tragica vicenda di Pamela Mastropietro), rimaste ferite. Per il raid razzista, Traini sta scontando a Montacuto una condanna a dodici anni di reclusione per strage. Venerdì, alla proiezione, seguirà un incontro con il pubblico, che gli autori considerano un momento di confronto importante per preparare la seconda parte delle riprese. Sarà presente il regista Gaglianone, già vincitore del David di Donatello per il miglior documentario con "Rata Nece Biti" (e autore di importanti film di finzione: da Ruggine a Nemmeno il destino, passando per La mia classe, I nostri anni e Pietro). Il regista sarà accompagnato dalla troupe, composta da maestranze del cinema marchigiano. L’ingresso al cinema è a offerta libera con prenotazione obbligatoria su Eventbrite.

La serata rientra nella rassegna di cinema del reale "Cinque pezzi facili", organizzata dall’associazione Officine Mattòli in collaborazione con la società di produzione "Yuk! Film" e con la collaborazione dell’Università di Camerino, all’interno del progetto "Ricrea Giovani". Le donazioni del pubblico contribuiranno a continuare la lavorazione del film. "Per fortuna non si è fatto male nessuno", è uno dei progetti vincitori del bando di sostegno alle produzioni audiovisive 202021 della Regione Marche.