Auto di Scorcelli in divieto di sosta "Messa lì in sporadiche occasioni"

Il vicesindaco bacchettato da Mariani della Lega "Per tutte le trasferte istituzionali ho sempre usato il mio mezzo"

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Mirco Scorcelli, vicesindaco e assessore alla viabilità, non ci sta proprio a prendere le bacchettate sulle mani, dal consigliere della Lega, Benito Mariani che ha immortalato la sua auto in piazza Leopardi in un’area sotto il Municipio dove vige il divieto assoluto di sosta. "La mia auto – precisa in una nota – ha sostato davanti all’ufficio della polizia locale soltanto e brevemente in sporadiche occasioni, per soli consulti urgenti con il comandante o suoi collaboratori, relativi a problematiche collegate proprio all’espletamento delle deleghe assegnatemi, riguardanti viabilità o protezione civile. Tali soste, occasionali e veloci, sono un’eccezione e di sicuro non la regola. Di norma, infatti, uso sostare nel mega parcheggio del centro Città, così come i miei familiari, essendo tutti titolari di tessera che permette ai residenti di parcheggiare con sconto del 50% o, in altre occasioni, nei parcheggi blu o bianchi". È pronto, dice, a mostrare ricevute di pagamenti dei parcheggi e delle ricariche delle tessere e non mancano neanche le multe per sforature della sosta consentita nelle zone blu e sottolinea che "per tutte le trasferte istituzionali, in cui rappresento il Comune, utilizzo da sempre il mio mezzo tralasciando rischi e conseguenze derivanti da eventuali incidenti e senza aver mai richiesto rimborsi di nessun tipo. Inoltre, durante le varie emergenze verificatesi nel territorio quali terremoto, Covid e meteo, quando è servita, ho sempre utilizzato la mia auto per dare supporto alla nostra Protezione Civile". Infine una piccola nota polemica "spiace che il livello del dibattito politico sia portato a questi livelli".