La commozione è comparsa sul viso delle vecchie glorie della Maceratese quando a distanza di anni hanno calpestato di nuovo l’erba dell’Helvia Recina e quando agli Antichi Forni hanno visitato la mostra sui 100 anni della Rata. Con la mente sono tornati a quei tempi quando hanno regalato gioie ed emozioni ai tifosi. Hanno posato davanti la curva Just e poi sfilato davanti la tribuna dove sono stati presentati agli spettatori prima del match tra Maceratese e Atletico Gallo, vinta dai padroni di casa. Il presidente Alberto Crocioni ha fatto gli onori di casa, alla manifestazione sono intervenuti l’ex presidente Andrea Barcaglioni e Gianmario Cappelletti che ha coperto carichi nello staff dirigenziale. "È una delle città – ricorda il capitano Nicola Daleno, dal 1980 al 1982 con 58 presenze – in cui sono stato meglio, dove avevo il ruolo di aiutare i tanti giovani nella crescita". Basta leggere quei nomi perché tante gare tornano in mente. "E come dimenticare il derby con la Civitanovese (quello vinto con il gol di Morbiducci) – Antonino Gabban alla Rata dal ’78 all’87 giocando 254 gare – e la vittoria a Ravenna all’ultima giornata che ci ha dato la salvezza in un partita in cui ho parato il rigore. Ricordo a fine gara i pochi dirigenti abbracciarci uno ad uno. E poi ricordo Brizi, un galantuomo, i due splendidi anni con Balugani, l’amicizia con Alberto Prenna che mi ha impostato come portiere. Quanti ricordi e quanta emozione ho provato oggi". Giuseppe Naccarella, dal 1996 al ’98, è venuto con moglie e figlie. "Sento ancora addosso l’affetto della città e dei tifosi. Sono innamorato di Macerata, della sua gente e qui ho trascorso i due anni più belli della carriera: ho capito cosa vuol dire essere ’pistacoppo’". Basta dire il nome Naccarella che i tifosi ricordano lo straordinario gol del 2-2 contro la Ternana, match poi vinto 3-2 nel 96-97. "Dopo quella rete sono corso sotto la curva e avrei voluto abbracciare ogni tifoso". La mostra allestita agli Antichi Forni, curata dai tifosi, è stata visitata da quasi 300 persone in due giorni; rimarrà aperta fino a domenica. Sono intervenute le seguenti stelle biancorosse: Stelvio Attili; Massimo Bertola; Umberto Berti; Roberto Borsi; Renzo Brando; Gianluca Brizi, figlio della leggenda Pino; Sandro Capponi; Gianpaolo Caramanti; Roberto Chiodi; Pino Ciappelloni; Pierangelo Ciabocco; Alessandro Cocchi; Nicola Daleno; Andrea D’Angelo; Antonino Gabban; Nicola Gazzani; Giuliana Giannangeli, moglie di Pino Ferretti; Filippo Ilari; Giampaolo Malaspina; Stefano Marcucci; Stefano Maroni; Roberto Mazzanti, figlio di Maurizio il "professore"; Moreno Morbiducci; Giuseppe Naccarella; Alessio Olivieri; Michele Palazzi; Paolo Palmieri; Fiorenzo Pettinari, allenatore della squadra Primavera Campione d’Italia nel 1999; Giuseppe Pigliapoco; Alessandro Porro; Alberto Prenna; Renato Principi; Fabrizio Re; Roberto Ricca; Domenico Salvi; Giuseppe Sampino; Roberto Santini; Massimo Sbriccoli; Andrea Silenzi; Paolo Siroti; Sergio Staffolani; Danilo Stefani; Stefano Strappa; Sauro Trillini; Claudio Turchetto.
l. m.