Carancini attacca: "Nulla dalla Regione contro il caro energia"

"Se andiamo a guardare le scelte dell’assestamento per la giunta Acquaroli il dramma sociale e produttivo dovuto ai costi dell’energia nella nostra regione non esiste". È l’affondo del consigliere regionale Romano Carancini (Pd) nei confronti della giunta a cui vengono imputate scelte sbagliate nella destinazione delle risorse dell’assestamento di bilancio che verrà votato nelle prossime settimane. "Nella fase di assestamento di bilancio applicare le maggiori entrate previste dal recupero della tassa automobilistica, che valgono 46 milioni di euro, a favore delle famiglie e delle imprese per aiutarle a fronteggiare la crisi attuale sarebbe stata una scelta di buona politica – dice Carancini –. Invece Francesco Acquaroli, Guido Castelli, Mirco Carloni e l’intera giunta regionale delle Marche mandano in scena il silenzio degli indifferenti sulla drammatica situazione delle famiglie e delle imprese a causa dell’emergenza energia".