LORENA CELLINI
Cronaca

Contestazioni sul bilancio: "Il Comune incassa milioni. Ma per fare cosa?"

Papiri di Civitasvolta ribatte all’assessore Morresi sui dati del bilancio. Contestate le cifre del 2024 e le spiegazioni dell’amministratore.

Dimitri Papiri dell’associazione Civitasvolta ribatte all’assessore Morresi sul bilancio comunale

Dimitri Papiri dell’associazione Civitasvolta ribatte all’assessore Morresi sul bilancio comunale

Giacenza di cassa del Comune di Civitanova, la polemica non si placa.

"Dopo quasi tre anni in cui Civitasvolta organizza incontri sulla apparente scriteriata gestione della finanza pubblica invitando amministratori, dirigenti e Guardia di finanza, e a cui non viene nessuno, l’assessore Claudio Morresi si dice disposto al confronto e sente la necessità di spiegare le ragioni improbabili dello strampalato saldo di cassa del Comune". È la premessa di Dimitri Papiri, che con l’associazione questo fine settimana ha organizzato un altro focus sui conti di Palazzo Sforza, contestati a partire dalla giacenza di cassa, questione che ha affrontato Morresi, assicurando la regolarità dei saldi e spiegando che il Comune non accumula soldi. Tesi che Papiri contesta: "Nel 2024 il Comune incassa 73 milioni e 562.154 euro e spende 66 milioni e 86.943, una cresta mostruosa, più 7 milioni di euro, che contrasta con i dati 2024 di competenza che invece parlano di perdita con 99 milioni 449.641 euro di entrate e 101 milioni 340.700 di impegni". Anche la spiegazione di Morresi, di prendere a riferimento somme del Comune e non di Banca d’Italia per la necessità di regolarizzare operazioni viaggianti, è bollata come "falsa. Ogni euro che transita dalla tesoreria rimbalza obbligatoriamente in Banca d’Italia e quando non ha una codifica precisa prende il nome di carte contabili, determinando comunque il saldo di cassa. Se poi qualcuno sta dicendo che il saldo di tesoreria del Comune non corrisponde a quello indicato da Banca d’Italia meglio che la Guardia di finanza se ne occupi perché non è possibile".

Anche davanti all’indicazione di Morresi riguardo al reale importo della cassa cosiddetta libera, 15 milioni 262.246 euro, perché gli altri 12 milioni sono vincolati, Papiri parla di dato strampalato: "La cassa reale è a più 29 milioni 168.772 euro eppure le somme indicate dall’assessore valgono 26 milioni 988.005 euro, oltre 2 milioni in meno. Ma il marasma arriva sui 12 milioni che sarebbero vincolati, fermi in un cassetto e che non si possono spendere perché non si fanno le cose finanziate. C’è uno strumento ad hoc per le operazioni che hanno generato questi incassi, ma se prendi questo strumento le somme vincolate non le trovi". Infine la contestazione all’affermazione che il Comune non gestisce soldi per guadagnare: "Dal 2017 al 2024 il Comune ha guadagnato quasi 40 milioni di euro. Per fare cosa?"

Lorena Cellini